Napoli, senti Calzona: “ADL con me esemplare, Kvara da Pallone d’Oro se…” | OneFootball

Fransesco Calzona, ex tecnico del Napoli ed attuale Ct della Slovacchia, ha parlato in un’intervista del suo periodo trascorso sulla panchina dei partenopei. Dal rapporto con Aurelio De Laurentiis a Khvicha Kvaratskhelia.

In un’intervista rilasciata ai taccuini del Corriere dello Sport, Francesco Calzona, attuale Ct della Slovacchia, ha parlato del suo periodo trascorso sulla panchina del Napoli. Di seguito, le parole dell’ex allenatore dei partenopei: “Quando sono arrivato io erano già trascorsi sette mesi e mezzo, con i risultati che sappiamo. Ho detto e ripetuto di aver incontrato difficoltà e problemi che non mi aspettavo di trovare. Sai qual è stata la cosa che ha creato i danni peggiori? L’obbligo di dover inseguire costantemente la vittoria, per via della classifica in gran parte compromessa, ha messo in crisi il gruppo“.

Napoli, Calzona: “Ecco cosa deve imparare Kvaratskhelia”

Francesco Calzona continua l’intervista dal rapporto con il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, a Khvicha Kvaratskhelia: “De Laurentiis? Con me il presidente ha tenuto un comportamento esemplare. Faceva domande, si informava, mai un’ingerenza però, prima di incontrare la squadra chiedeva il permesso. Subito dopo spiegava di cosa aveva parlato“.

“Cosa manca a Kvaratskhelia per diventare un top? Lo state vedendo anche in questi Europei, tanti giocatori di qualità hanno una partecipazione attiva e sistematica alla fase di non possesso. Kvara solo occasionalmente. E poi deve imparare a sparare meglio le sue cartucce nei trenta metri e a risultare più produttivo a centrocampo. Se riuscirà a correggere questi tre punti vincerà il Pallone d’oro, ne sono certo“.

“La stampa ha inciso? Non ho detto questo. La quasi totalità dei conflitti e dei disagi venivano riportati da Castel Volturno però non si verificò. Barzellette. Se l’arco temporale è da giugno a giugno posso solo ritenermi soddisfatto. ad ogni modo non ho intenzione di allenare fino a 70 anni. sto troppo poco con mia figlia e mi piacerebbe vederla crescere. Non ho l’ambizione di diventare milionario, mi basta quello che ho…Giada è pazza del Napoli e della Slovacchia”