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·17 luglio 2025
Napoli, Milinković-Savić a un passo: il portiere serbo vicino alla firma, operazione in chiusura con il Torino

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·17 luglio 2025
Dopo cinque innesti ufficializzati, il Napoli è pronto ad aggiungere un sesto tassello alla rosa di Antonio Conte. Vanja Milinković-Savić è sempre più vicino: secondo Fabrizio Romano, la trattativa è alle fasi finali. Il portiere serbo ha già dato il suo assenso al trasferimento.
Il calciomercato del Napoli 2025 continua a muoversi con decisione, in linea con le ambizioni espresse dal tecnico Antonio Conte. Dopo aver chiuso nelle ultime settimane le operazioni per Kevin De Bruyne, Noa Lang, Sam Beukema, Luca Marianucci e Lorenzo Lucca, ora è il turno di Vanja Milinković-Savić.
L’estremo difensore del Torino è vicino a vestire la maglia azzurra. L’accordo tra le due società è prossimo alla definizione, e il giocatore – secondo quanto riferisce Fabrizio Romano – ha già detto sì al Napoli a giugno. Il via libera alla chiusura è ormai questione di ore.
Perché Milinković-Savić, se c’è già Meret? Il possibile arrivo del portiere serbo apre inevitabilmente una riflessione: quale sarà il futuro di Alex Meret, attualmente titolare e reduce da una stagione di conferme sotto la guida di Conte? La risposta risiede nella strategia tecnica voluta dallo stesso allenatore, concordata con il presidente Aurelio De Laurentiis in sede di trattativa per la sua permanenza.
Conte pretende competizione interna, alternative affidabili in ogni reparto e soluzioni di livello anche dalla panchina. Il tecnico salentino ha chiesto espressamente che il Napoli non sia più dipendente dai soli titolari, ma che possa contare su un organico completo, in grado di mantenere standard elevati su tre fronti: Serie A, Champions League ed eventualmente Coppa Italia.
In quest’ottica, l’arrivo di Milinković-Savić non rappresenta un declassamento per Meret, bensì una mossa strategica per alzare l’asticella, soprattutto in termini di profondità e gestione delle risorse.
Le caratteristiche di Milinković-Savić Portiere imponente, dotato di grande esplosività e visione di gioco, Milinković-Savić ha dimostrato nelle ultime stagioni al Torino – in particolare sotto la guida di Ivan Jurić – di essere molto più di un semplice numero uno. Abile anche con i piedi e nelle uscite, ha spesso avviato l’azione con lanci lunghi funzionali agli inserimenti degli attaccanti. Proprio questo tipo di soluzione potrebbe rivelarsi utile anche nel contesto tattico del nuovo Napoli, soprattutto in situazioni di pressione alta degli avversari.
Dal punto di vista mentale e professionale, Milinković-Savić è considerato un profilo affidabile, con un carattere che ben si adatta alla coesistenza e alla competizione interna. Anche chi conosce bene entrambi i portieri sottolinea come né lui né Meret si lascerebbero condizionare negativamente dalla convivenza, bensì potrebbero trarne stimoli reciproci per migliorarsi ulteriormente.
Una rosa da Champions Il progetto del Napoli per la stagione 2025/26 è chiaro: alzare il livello qualitativo e competitivo della rosa. Dopo il tricolore conquistato due stagioni fa e un’annata interlocutoria, il club vuole tornare ai vertici con una squadra che non dipenda da pochi elementi, ma che abbia intercambiabilità, profondità e duttilità.
Il reparto portieri è uno degli ultimi anelli da consolidare, e l’arrivo di Milinković-Savić risponde a questa logica. Il Napoli non ha ancora ufficializzato l’operazione, ma la fumata bianca potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
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