Mondiale per Club, esclusi i messicani del León: il motivo e la nota della FIFA | OneFootball

La FIFA ha deciso di escludere il Club Leon dal Mondiale per Club che avrà luogo tra qualche mese negli Stati Uniti.

La Federcalcio internazionale non ha concesso al Club Leon di partecipare alla prossima edizione del mondiale per club. La compagine di James Rodriguez non rispecchierebbe le regole relative alla multiproprietà. Club Leon e CF Pachuca, anch’esso partecipante alla competizione, appartengono infatti allo stesso proprietario. Entrambi i club fanno parte del Gruppo Pachuca e non hanno potuto dimostrare l’indipendenza richiesta dalla FIFA per poter prendere parte alla manifestazione. Nessuna di queste due squadre avrebbe avuto l’occasione di incontrare ai gironi Inter e Juventus. Il Pachuca avrebbe tuttavia potuto potenzialmente interfacciarsi con i bianconeri agli ottavi di finale e i nerazzurri ai quarti. Il León aveva invece la possibilità di scontrarsi con una delle due solamente in caso di semifinale.

Club León esclusi dal Mondiale per club, la nota della FIFA

“A seguito dell’apertura di procedimenti disciplinari nei confronti del CF Pachuca e del Club León, il presidente della Commissione Disciplinare della FIFA ha deciso di deferire il caso direttamente alla Commissione d’Appello della FIFA, in conformità con l’articolo 56, paragrafo 3, del Codice Disciplinare della FIFA.  Dopo aver valutato tutte le prove disponibili, il presidente della Commissione d’Appello della FIFA ha stabilito che il CF Pachuca e il Club León non hanno rispettato i criteri relativi alla multiproprietà di club, come definiti dall’articolo 10, paragrafo 1, del Regolamento della FIFA per la Coppa del Mondo per Club 2025. In conformità con l’articolo 10, paragrafo 4, dello stesso regolamento, la FIFA ha deciso che il Club León non parteciperà alla competizione. La Federcalcio annuncerà a tempo debito il suo sostituto”.

In una nota ufficiale il Pachuca ha voluto sottolineare l’accaduto mostrando tutta la sua disapprovazione:

“Non concordiamo con la decisione presa, che impugneremo fino all’ultima istanza e davanti al più alto tribunale sportivo, poiché tutte le prove e la documentazione che attestano la nostra indipendenza amministrativa e sportiva sono state presentate in modo tempestivo e trasparente. Sarà il Segretario Generale dell’organismo a decidere quale di questi due club non parteciperà. Nel nostro caso, difenderemo ciò che abbiamo conquistato sul campo in modo giusto, professionale e nel pieno rispetto delle regole della competizione», ha concluso il club messicano.