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·16 dicembre 2024
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L’Hellas Verona di Paolo Zanetti torna a vincere dopo quattro sconfitte consecutive e respira un po’ d’aria da zona salvezza. Anche nella buona sorte, però, emerge un dato molto particolare: i gialloblù hanno concesso un’altra marcatura multipla alla squadra avversaria. Dopo Sebastiano Esposito la scorsa settimana, in questo week-end è toccato a Simon Sohm, che ha segnato un gol per tempo alla formazione scaligera. In tutto, in questa stagione, sono ben nove le doppiette (o triplette) concesse.
Questa strana coincidenza è certamente sintomo di una fase difensiva da aggiustare. L’Hellas pertanto è per distacco la peggiore retroguardia della Serie A con 39 gol subiti, dieci in più della penultima, i vicini del Venezia. Un dato che sì sottolinea le difficoltà dei Mastini, ma è certamente gonfiato da alcune goleade concesse con estrema facilità. Dall’1-6 contro l’Atalanta all’1-4 contro l’Empoli, passando per lo 0-5 contro l’Inter.
La statistica è più che allarmante. Nove marcature multiple subite in 16 gare. Pronti via, si parte subito alla seconda giornata, con Dusan Vlahovic infligge che la prima doppietta stagione alla squadra di Zanetti. Poi al sesto turno è la volta di Patrick Cutrone e all’ottavo di Dany Mota Carvalho. Alla nona giornata il Verona concede addirittura due doppiette contro l’Atalanta: i fortunati sono il capocannoniere Mateo Retegui e Ademola Lookman.
In pratica per un attaccante assetato di gol è una manna dal cielo affrontare i gialloblù. Lo sa bene Moise Kean, che non poteva non cogliere l’occasione per inseguire proprio Retegui nella classifica marcatori. Così ha deciso addirittura di farne tre. Poi ancora c’è la marcatura multipla concessa a Marcus Thuram e le due già citate a Sebastiano Esposito e a Simon Sohm nelle ultime due partite. Quando perdono ma anche quando vincono i veneti non si smentiscono e incassano tanti, troppi gol. Se sono segnati dallo stesso giocatore ancora meglio.
A dire il vero questo brutto vizio l’Hellas Verona ce lo ha ormai da qualche anno, tanto che risulta la squadra che ha subito più marcature multiple nelle ultime cinque stagioni di Serie A. Sono ben 28 le doppiette o triplette incassate dal 2019/2020 a oggi dai mastini (due in più del Cagliari, fermo a 26). In realtà sono quasi tutti bis. Il tris se lo sono concesso solo Ciro Immobile nel 2020 e Moise Kean quest’anno.
La prima delle 28 prese in esame è da attribuire ad Arkadiusz Milik, quando ancora vestiva la maglia del Napoli, all’ottava giornata della stagione 2019/2020. Mentre la squadra che ha infierito di più è l’Inter, contro la quale il Verona sembra quasi obbligato a concedere una doppietta. Negli anni praticamente tutti gli attaccanti passati in nerazzurro hanno castigato l’Hellas con una marcatura multipla. C’è ovviamente Lautaro, ma anche Dzeko e Thuram e persino Correa e Arnautovic. In questo particolare club manca ancora Taremi, che non vedrà l’ora di partire titolare nella gara di ritorno per rimediare. La speranza, però, è che i gialloblù mettano a posto alcuni meccanismi difensivi e riescano a disdire questo maledetto abbonamento.