Leoni ‘sposa’ l’Inter ma la Premier spaventa Marotta: ecco la soglia da superare per convincere il Parma | OneFootball

Leoni ‘sposa’ l’Inter ma la Premier spaventa Marotta: ecco la soglia da superare per convincere il Parma a lasciarlo andare

Oltre alla complessa vicenda legata ad Ademola Lookman, un altro nome domina le strategie del mercato Inter in questa sessione estiva: Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 del Parma. Il talento romano, 18 anni, è da mesi in cima alla lista dei dirigenti nerazzurri, che hanno avviato contatti già a inizio estate quando si era scaldato l’asse Milano–Parma.

Come riportato dal Corriere dello Sport, i rapporti tra il presidente Beppe Marotta e l’amministratore delegato gialloblù Federico Cherubini sono ottimi e vanno oltre le trattative concluse di recente, come l’operazione Bonny o le discussioni su Sebastiano Esposito.

Il contesto tecnico e il progetto a lungo termine

La necessità di ringiovanire la retroguardia nerazzurra è evidente: a febbraio 2026 Francesco Acerbi compirà 38 anni e Stefan De Vrij 34. Leoni, che sogna di diventare un pilastro della Nazionale e guarda con ambizione al Mondiale del 2026, rappresenta un investimento per il presente e per il futuro.

Il difensore vuole restare in Italia, ma il rischio di una concorrenza internazionale è concreto: dalla Premier League, il Liverpool è la squadra più interessata, mentre in passato il Parma ha respinto offerte inglesi da 35 milioni, tra cui quelle di Newcastle e Tottenham.

Nessun piano B per la dirigenza nerazzurra

L’Inter, consapevole che una nuova stagione di alto livello potrebbe far lievitare ulteriormente il prezzo del cartellino, punta a muoversi con decisione. L’obiettivo resta esclusivamente Leoni: Marotta e Piero Ausilio non hanno mai valutato seriamente alternative, se non il nome di Koni De Winter del Genoa come eventuale opzione in caso di partenza di Benjamin Pavard o Yann Bisseck di fronte a offerte irrinunciabili.

L’affondo decisivo, però, dovrà avvicinarsi alla valutazione fissata dal Parma, se non superarla, per battere la concorrenza e assicurarsi uno dei prospetti difensivi più interessanti del calcio italiano.