Probabili formazioni Monaco Inter, Chivu pensa a confermare Asllani dal 1′: tutte le idee | OneFootball

Probabili formazioni Monaco Inter, Chivu pensa a confermare Asllani dal 1′: tutte le idee del tecnico per l’amichevole

Archiviata la sgambata in famiglia contro la formazione Under 23, l’Inter di Cristian Chivu torna in campo questa sera alle ore 20 per un’amichevole di prestigio contro il Monaco. La sfida si disputerà allo storico stadio Louis II di Montecarlo e rappresenta il primo vero test in vista dell’esordio in Serie A, previsto tra 17 giorni contro il Torino.

Il tecnico romeno, al suo primo precampionato alla guida dei nerazzurri, dovrà fare a meno di diversi elementi. Restano indisponibili Davide Frattesi (centrocampista italiano alle prese con il recupero post-operatorio), Yann Bisseck (difensore tedesco reduce da un infortunio), Josep Martinez (portiere argentino fermato da un problema alla schiena), Piotr Zielinski (centrocampista polacco) e Tomas Palacios (difensore argentino).

Le scelte di formazione di Chivu

Secondo Tuttosport, Chivu dovrebbe partire dal collaudato 3-5-2, con Kristjan Asllani in cabina di regia e la coppia offensiva Lautaro Martinez – Marcus Thuram (“Thu-La”) in avanti. In difesa spazio a Benjamin Pavard, Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni, mentre sugli esterni agiranno Denzel Dumfries e Federico Dimarco. In mezzo, al fianco di Asllani, Nicolò Barella e Henrikh Mkhitaryan.

Nella ripresa, è possibile un cambio di modulo con il passaggio al 3-4-2-1, soluzione che consentirebbe a Chivu di testare varianti tattiche e dare spazio a diversi giocatori in panchina.

Le probabili formazioni

Monaco (4-4-2): Kohn; Teze, Dier, Mawissa, Caio Henrique; Minamino, Zakaria, Camara, Golovin; Biereth, Balogun.Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.

Un test utile per affinare la condizione

L’obiettivo per Chivu è proseguire il lavoro sulla condizione fisica e sui meccanismi di squadra, alternando solidità difensiva e intensità in fase offensiva. Con l’inizio del campionato sempre più vicino, la sfida di Montecarlo sarà un banco di prova importante per capire a che punto sia la nuova Inter e per valutare l’impatto delle prime idee tattiche del tecnico romeno.