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·1 gennaio 2024
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Rafa Leao, asso del Milan, ha parlato nel corso di una lunghissima intervista a Sky Sport in cui ha toccato diversi temi. Di seguito le sue parole riportate da gianlucadimarzio.com.
Fondamentale per la sua carriera è stata l’esperienza a Lisbona con lo Sporting: “Stavo facendo bene, poi ho iniziato ad allenarmi con la prima squadra di Jorge Jesus. Lui normalmente non prendeva giocatori giovani, quindi nella mia testa pensavo che sarebbe stata difficile. Però ho cominciato ad allenarmi, mi è sempre stato vicino e mi ha dato consigli”.
“Sono qua da tanto, il Milan mi ha aiutato a essere un giocatore di livello. Anche se non sarà facile capitano è una gioia giocare con la maglia del Milan. Speriamo di essere capitano”.
“Il mio idolo? Cristiano Ronaldo. Posso arrivare ai suoi livelli, però io non sono un giocatore egoista. Posso fare gol, ma se ho un compagno gliela passo. In questo momento i numeri fanno la differenza, perché Mbappé, Ronaldo, Haaland sono ad alti livelli, i numeri parlano per loro. Se diventerò egoista raggiungerò quei livelli”.
In questo momento sono fra i top, perché sto facendo bene e so che posso competere con gli altri. So che anche giocatori della mia età sono a un livello più alto di me, però sì. 4-3-3, in porta Maignan. Cancelo, Ruben, Thiago Silva, Theo, Mike. Centorcampo Bellingham, De Bruyne, Modric. In attacco Vinicius a destra, Leao a sinistra e Mbappé centrale”.
“Mi hanno messo pressione, ma una buona pressione, perché loro a ogni partita potevamo vedere cose diverse e mi hanno incoraggiato a fare sempre di più. Voglio ringraziare tutti i tifosi, perché senza di loro non sarei il giocatore che sono”.
“La gonna agli awards? Personalità”.