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Alex Cizmic·21 settembre 2024
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Alex Cizmic·21 settembre 2024
Gli spettatori del Via del mare di Lecce hanno assistito a una sfida folle tra i padroni di casa e il Parma. In vantaggio di due gol, il Lecce si è fatto rimontare nei minuti di recupero dopo aver fallito diverse occasioni in contropiede.
Ad aprire le danze è stato Patrick Dorgu al 32'. L'esterno danese è stato lanciato in profondità e ha freddato Wladimiro Falcone.
Il vantaggio del Lecce è sembrato scricchiolare al 47' quando Frederic Guilbert è stato espulso per una manata a Matteo Cancellieri e ha lasciato i suoi compagni in dieci.
Al 57', però, lo stesso Cancellieri ha falciato Dorgu che si stava involando verso la porta ed è stato cacciato dall'arbitro. La parità numerica è stata sfruttata immediatamente da Nikola Krstovic, che ha raddoppiato per i pugliesi segnando direttamente da calcio di punizione.
Il gol di Krstovic ha risvegliato nei tifosi leccesi il ricordo di un altro attaccante montenegrino, Mirko Vucinic, l'ultimo a realizzare un gol in Serie A per il Lecce su punizione diretta.
La festa dei salentini si è interrotta nei minuti di recupero: il Parma ha prima accorciato le distanze al 93' con Pontus Almqvist, ex della gara, e poi pareggiato con Antoine Hainaut al 96'.
Notevole il gol del centrocampista francese, che ha insaccato con un tuffo di testa su assist di Anas Haj Mohamed, talento tunisino classe 2005.
Con questo pareggio entrambe le formazioni rimangono a metà classifica a quota 5 punti.