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Vincenzo Visco·20 gennaio 2024
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Vincenzo Visco·20 gennaio 2024
Non si assiste quasi mai a un licenziamento nel bel mezzo di una competizione internazionale, eppure in Africa è appena successo.
Il caso, in particolare, riguarda la Tanzania, che ha preso la decisione di mandare a casa il suo commissario tecnico, Adel Amrouche. Il motivo è il seguente: prima dell’incontro giocato col Marocco tre giorni fa, l’allenatore disse:
La Federcalcio marocchina è una potenza consolidata nel mondo del calcio africano. Inoltre, durante l’ultima partita giocata contro di loro ci hanno costretto a giocare la sera quando avremmo voluto giocare nel primo pomeriggio. Attualmente, il Marocco gestisce il calcio africano. Loro scelgono anche i loro arbitri e noi rimaniamo semplici spettatori.
Dopo questo attacco frontale nei confronti del Marocco, la CAF aveva deciso di squalificare il CT per otto partite, multandolo anche per 10.000 dollari. Il match si è giocato tre giorni fa, e la Tanzania ne ha prese ben tre dalla nazionale di Hakimi. Ieri, la decisione della federazione tanzaniana di licenziare Amrouche, col comunicato qui di seguito.
Wallace Karia, il presidente della federazione della Tanzania, si è detto “dispiaciuto per l’accaduto e rispettoso per il lavoro del Marocco nello sviluppo del calcio africano”. Il nuovo allenatore della nazionale tanzaniana (non è uno scherzo) è Hemed Morocco, nominato ieri.