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Emanuele Garbato·24 novembre 2024
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Emanuele Garbato·24 novembre 2024
La domenica di Serie A si conclude con la sfida dell'Olimpico tra Lazio e Bologna vinta per 3-0 dai biancocelesti che centrano il quarto successo di fila. Padroni di casa in superiorità numerica dal 35' per l'espulsione davvero ingenua di Tommaso Pobega.
Gli uomini di Marco Baroni tengono il passo di Inter, Atalanta e Fiorentina e resistono al secondo posto, i felsinei non riescono a reggere con l'uomo in meno dopo un primo tempo giocato assolutamente alla pari.
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In contropiede negli ultimi istanti di gara arriva anche il 3-0 di Dele-Bashiru. Azione impostata da Tchaouna, scatto di Lazzari che pesca Isaksen.
Ravaglia lo stende ma prima che l'arbitro possa fischiare rigore il centrocampista a porta vuota fa gol. Nona rete dalla panchina in questa stagione per i biancocelesti, superato anche il PSG.
Con l'uomo in meno e lo svantaggio da recuperare, il Bologna lascia spazi troppo golosi alla Lazio.
Capitan Mattia Zaccagni con una transizione palla al piede arriva al limite dell'area e piazza la conclusione del 2-0 che non lascia scampo a Ravaglia.
Da calcio d'angolo la Lazio riesce a sbloccare la gara al minuto 69'. Traiettoria insidiosa a mezza altezza sul primo palo di Zaccagni, Moro la devia e manda tutti fuori tempo. Ancora una volta, subentrati decisivi.
Sul secondo palo si fa trovare pronto Samuel Gigot che da due passi di testa segna il primo gol con la maglia biancoceleste.
La miglior occasione della Lazio arriva al minuto 56. Inserimento di Vecino, che elude l'uscita di Ravaglia e dal fondo crossa a centro area per Castellanos che stacca bene ma angola troppo non trovando lo specchio con un'ampia porzione di porta libera. La palla sibila a lato del palo.
In seguito a una dinamica in area, c'è un check del VAR per un presunto tocco di mano di Moro che spinge la Lazio a reclamare il penalty. Non viene rilevato però nulla e Luca Marelli a DAZN spiega: "Non c'è un'immagine nitida che rilevi il tocco."
Alessio Romagnoli lascia il campo all'intervallo. Tommaso Turci a DAZN spiega che il difensore centrale ha avuto un problema fisico, probabilmente muscolare, negli ultimi minuti della prima frazione: al suo posto entra Gigot. Doppio cambio invece per il Bologna, che sostituisce Orsolini e Karlsson per Moro e Urbanski.
Ingenuità colossale di Tommaso Pobega che, già ammonito, entra in tackle in pressione solitaria su Guendouzi a ridosso dell'area della Lazio. L'intervento è scomposto e l'arbitro non può che ammonirlo. Luca Marelli a DAZN conferma la bontà della scelta di Rapuano: "Corretta la seconda ammonizione per Pobega".
Consapevole dell'errore, come evidenziato da DAZN il calciatore ha lasciato il campo quasi in lacrime chiedendo scusa a tutti i propri compagni. Si tratta del primo rosso in A alla gara numero 86.
Dopo le minacce ricevute dai tifosi della Roma per la sua intervista in merito al trasferimento in biancocelesta, la Curva Maestrelli ha mostrato solidarietà a Pedro.
Pedro: la Roma ti ha tradito, la Lazio ti ha capito
Al minuto 12 Castellanos sfrutta un grave errore nel controllo da ultimo uomo di Lucumì e da lontanissimo con Ravaglia fuori dai pali cerca lo specchio. La palla termina larga
Prima del match hanno parlato a DAZN i due allenatori.
Ecco Marco Baroni: "Mancano imprescindibili come Tavares? Pellegrini sta facendo benissimo, chi è rimasto con noi ha lavorato. Dispiace per l'assenza di Nuno, ma sappiamo di avere un altro giocatore forte in quella fascia.
Noi dobbiamo pensare alla partita di stasera, affrontiamo un avversario complicato, Italiano ha fatto un lavoro importante. E' complicata sia per noi che per loro, entrambe le squadre per natura la affronteranno giocando. Chiedo voglia, attenzione e compattezza, serviranno questi requisiti oggi."
Vincenzo Italiano: "Per me dobbiamo cercare di essere se stressi, più attenti e più veloci rispetto alle gare precedenti, avere massima attenzione, giochiamo contro una squadra che in casa sta volando: tutti stanno facendo bene, l'attenzione non deve mancare. Quando abbiamo la palla dobbiamo far vedere quelle che sono le nostre caratteristiche.
Lucumì è riuscito a recuperare dal viaggio della nazionale, speriamo che la coppia con Beukema riesca a dare la continuità che abbiamo visto".
LAZIO (4-3-3): Provedel, Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Rovella, Guendouzi; Pedro, Castellanos, Zaccagni.
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri, Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler, Pobega; Orsolini, Odgaard, Karlsson; Castro.