La Cremonese domina e vince: allo “Zini” è 3-1 contro il Cosenza | OneFootball

Allo “Zini” va in scena Cremonese-Cosenza, valida per la 22a giornata del campionato cadetto. I grigiorossi, reduci dal netto successo di Frosinone, sono quarti in classifica ed in piena bagarre play-off; i silani, invece, vengono dal pari interno subito in rimonta contro il Mantova e occupano attualmente l’ultima piazza in coabitazione con la Salernitana. In palio punti pesanti.

Primo tempo

Al 10′ la Cremonese recrimina per una presunta trattenuta in area su Vazquez, ma l’arbitro lascia correre. Un attimo dopo, su punizione defilata, Rizzo Pinna mette in difficoltà Fulignati che riesce ad allontanare la sfera. Al 22′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Bonazzoli che incrocia il destro, ma Micai si oppone con i piedi. Sul prosieguo dell’azione i grigiorossi vanno avanti: Vandeputte col mancino mette un cross al bacio per lo stacco imperioso di Pickel. 1-0. Al 25′ pareggia il Cosenza: Rizzo Pinna coglie il palo, la palla balla in area e alla fine arriva a Ricciardi che, con l’aiuto del montante, la mette dentro. Dopo silent ceck l’arbitro convalida la rete: non c’è offside, tutto regolare. 1-1. Al 37′ ci prova Vazquez, Artistico salva quasi sulla linea. Al 39′, su azione da corner, Bonazzoli va ad un passo dal gol, ma la sua conclusione termina di poco fuori. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-1.

Secondo tempo

I padroni di casa rientrano in campo con lo stesso piglio del primo. Al 52′ su corner velenoso di Castagnetti, Pickel svetta a colpo sicuro, ma Micai fa un miracolo, sulla ribattuta Fumagalli respinge il tentativo di Bonazzoli da 0 metri. I grigiorossi insistono e ci provano due volte con Vazquez, ma l’oriundo non è preciso. Al 60′ azione perfetta della Cremo con Vandeputte che da posizione invitante sciupa tutto, calciando alto. Al 62′ l’arbitro manda sotto la doccia Ricciardi, che già ammonito, stende Barbieri, lanciato verso la porta. Cosenza in dieci. Al 65′ Castagnetti lascia partire un destro potente che termina di poco alto. Al 69′ Micai si oppone in bagher su una punizione dal limite di Vandeputte. Al 70′ Artistico si invola verso la porta, trovando però sulla sua strada un attento Fulignati.

Al 73′ i due nuovi entrati orchestrano una bella combinazione, con Johnsen che salta l’uomo e crossa per la testa di Nasti, sfera di alta per centimetri. Al 76′ ancora Cremonese che crea l’ennesima occasione: Venturi cancella il gol sicuro di Antov, mettendo il gambone sulla linea. Sul corner successivo Micai salva ancora i suoi, mettendoci una pezza. Al 79′ il portiere del Cosenza dice ancora di no ai grigiorossi, stavolta al mancino dal limite di Vazquez. All’84 va in vantaggio la Cremonese dopo averci provato a più riprese: Vandeputte va via a Martino e la mette a rimorchio per la testa di Vazquez, che non può sbagliare. 2-1. Il belga mette a referto 2 assist. Al 92′ partecipa alla festa anche Johnsen, che su un capovolgimento offensivo, punta la porta e trova l’angolo col destro a giro. Termina qui, la Cremonese domina e trova alla fine il giusto premio. Notte fonda per il Cosenza.

Tabellino

MARCATORI: 22′ Pickel, 25′ Ricciardi, 84′ Vazquez, 92′ Johnsen

AMMONITI: Bianchetti, Collocolo, Charlys, Gargiulo.

ESPULSI: Ricciardi.

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Antov, Ceccherini, Bianchetti; Collocolo, Pickel (71′ Johnsen), Castagnetti, Vandeputte (91′ Majer), Barbieri (78′ Zanimacchia); Vazquez, Bonazzoli (71′ Nasti). Allenatore: Stroppa

COSENZA (3-4-1-2): Micai; Sgarbi, Dalle Mura, Venturi; Ricciardi, Charlys (65′ Cimino), Rizzo Pinna (83′ Zilli), D’Orazio (74′ Martino); Florenzi; Artistico (74′ Mazzocchi), Fumagalli (65′ Gargiulo). Allenatore: Alvini