Cremonese, Stroppa: “Sarebbe stato un peccato pareggiare. Ottimo l’atteggiamento avuto nel secondo tempo” | OneFootball

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·18 gennaio 2025

Cremonese, Stroppa: “Sarebbe stato un peccato pareggiare. Ottimo l’atteggiamento avuto nel secondo tempo”

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La Cremonese di Giovanni Stroppa esce vittoriosa dalla sfida casalinga contro il Cosenza di Massimiliano Alvini. A cambiare le sorti del match è stato, oltre all’espulsione, l’ateggiamento mostrato dai suoi ragazzi nel secondo tempo, motivo d’orgoglio per l’allenatore, come ha sottolineato nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito cuoregrigiorosso.com.

Ecco le sue parole


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Sulla partita:C’era un po’ di timore, vero, però poi la squadra ha preso il dominio del campo nel secondo tempo. Sarebbe stato un peccato pareggiare. La prestazione è stata eccezionale, è bello vincere ed è bello tornare a casa coi tre punti. Il Cosenza ha perso a Reggio col Sassuolo ed era avanti di due reti. Insomma, è una squadra temibile. La squadra è vero che è cresciuta con l’espulsione, ma già era entrata in campo con un piglio diverso dall’intervallo”.

Sul gol subito:Rivedendo le immagini era forse più facile annullarlo. Al di là di quello, è stato un mezzo rimpallo, dispiace per come si è arrivati a quel gol. La squadra è stata bravissima, avevo detto che sarebbe stato difficile. È stato così fino a che il Cosenza ha cercato di rimanere in partita. Poi però siamo stati un rullo compressore, abbiamo attaccato in tanti, il palleggio è stato ottimo. Poi c’era anche il vantaggio dell’uomo in più. Non era semplice, c’era un pullman davanti alla porta. La squadra ha avuto un piglio costante, devo fare i complimenti ai ragazzi per questo“.

Sulla squadra:È bello giocare con la Cremonese, è bello giocare allo Zini. Bene comunque tutti, da Pickel a Vazquez, poi Collocolo e Barbieri… ci sono tanti aspetti positivi, davvero. Era l’atteggiamento che chiedevo anche nel primo tempo. Non bastava solo essere scolastici nel palleggio, serviva qualcosa in più anche nel palleggio per essere più incisivi. La cosa è avvenuta, e ho dovuto anche tenere a bada Ceccherini che continuava ad alzarsi per rivelarsi decisivo! Sono contento per tutti, la soddisfazione è tanta“.

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