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Vincenzo Visco·3 gennaio 2025
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Vincenzo Visco·3 gennaio 2025
L'Italia viene umiliata dalla Spagna e incassa ben otto gol: l'avventura in Kings World Cup Nations finisce dopo due soli incontri finisce qua.
Dopo la sconfitta contro il Giappone, gli Azzurri incassano un altro KO nella competizione, cedendo il passo a una Spagna più compatta e solida, nonostante la presenza in campo di veterani come Bonucci, Caputo e Viviano.
Le aspettative su di loro erano alte, ma purtroppo sono risultati tra i meno incisivi. Spicca invece Domenico Rossi, protagonista assoluto con tre gol, che si è rivelato il migliore in campo tra gli italiani.
Qui di seguito tutto quello che è successo.
Dopo i video motivazionali di Casillas e Bonucci, si inizia e lo si fa col botto. Infatti 45 secondi e già due shootout: l’Italia viene fermata dal portiere spagnolo Vidal, mentre Guti non sbaglia e spiazza Viviano. L'ex Fiorentina e Samp, dopo appena 4 minuti, commette anche un erroraccio e permette nuovamente a Guti di segnare.
L'Italia cresce e con l'ingresso di Caputo aumenta la sua pericolosità, con De La Mata che compie un miracolo proprio su tiro dell'attaccante azzurro. Passano i minuti e nulla cambia, fino al 18', quando da regolamento si lancia il dado che decide con quanti giocatori le squadre giocheranno i restanti minuti, ma proprio allora la Spagna chiama il rigore presidenziale.
Qui si presenta Eric Buyer, noto streamer spagnolo, che spiazza Viviano. Qui la Spagna dilaga e, approfittando del 2 vs 2, mette in imbarazzo totale e dilaga, segnando addirittura con un assist di testa del portiere Vidal, che si conferma il migliore al mondo in questa specialità.
Bonucci, a fine parziale, si va a lamentare dall'arbitro per qualche decisione presa, ma viene richiamato a mantenere la calma e dare il buon esempio. Il primo tempo finisce 5-1 per la Spagna.
Inizia il secondo tempo e le cose vanno come nel primo: malissimo. Subito Cruz, appena entrato, prende un giallo, causando l'inferiorità numerica per 2 minuti, e l'Italia resta con un uomo in meno. La Spagna segna subito e va sul 6-1. Qui una reazione azzurra.
Blur, presidente della nostra nazionale, chiama il rigore e, come contro il Giappone, segna, mostrando grandi doti dal dischetto e confermandosi goleador dell'Italia. La Spagna rimane in inferiorità con De La Mata e l'Italia ne approfitta con Rossi, che sigla la sua doppietta personale.
Sembrano raddrizzarsi le cose ma Viviano conferma la sua giornata disastrosa, facendo fallo e lasciando i suoi con un uomo in meno. Il portiere, uscendo dal campo, si becca con degli spagnoli e li zittisce.
La Spagna approfitta e si spara la carta segreta dell'inferiorità avversaria, scegliendo Bonucci e lasciando l'Italia con ben due in meno. Gli equilibri non cambiano, e si arriva agli ultimi minuti in cui il gol vale doppio con la Spagna in inferiorità, per l'espulsione di De La Mata.
Al 38' l'Italia accorcia subito con Rossi, segnando il 6-5 e credendo nel ribaltone: basta un gol per passare avanti. Tante occasioni create, ma gli azzurri si sbilanciano e al 43' vengono puniti con il gol definitivo dell'8-5 per la Spagna.
L'Italia, dunque, viene definitivamente eliminata dopo soli due incontri nel mondiale casalingo.
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