Juventus, Motta cambia Vlahović al 45′: è allarme centravanti | OneFootball

Continua il momento complicato per Dusan Vlahović. Il centravanti bianconero è stato sostituito al 45′ nella sfida odierna contro il Napoli. Sostituzione che sa tanto di bocciatura quella effettuata da Thiago Motta.

45 minuti. Questo il minutaggio concesso a Dusan Vlahović contro il Napoli. Lo scarso rendimento del centravanti bianconero è inevitabilmente diventato un caso. Nonostante l’esordio convincente contro l’Hellas, il serbo è stato successivamente protagonista di molteplici prestazioni sottotono (compresa quella odierna) che hanno portato Thiago Motta a sostituirlo per scelta tecnica nell’intervallo del primo big match della stagione. L’allenatore è diverso, il sistema di gioco è diverso, eppure il Vlahović che vediamo è lo stesso: impreciso sottoporta, passaggi sbagliati, nervosismo. Sia chiaro, non è l’unico neo della Juventus, ma è quello che preoccupa di più. Il terzo 0-0 consecutivo in campionato conferma che i bianconeri hanno delle difficoltà a buttare la palla alle spalle dei portieri avversari. La questione principale però è che, anche quando la squadra bianconera gira, il numero 9 proprio non va. Lo si è visto con il PSV, lo si è visto oggi, ma anche con Empoli e Roma. Ci si aspettava una partenza migliore: chiunque avrebbe scommesso sul serbo come principale trascinatore della Juventus.

Ancora una prestazione sottotono per Vlahović: la titolarità è a rischio?

Mancanza di fiducia? Momento no che capita a tutti? O semplicemente non essere così forte come ci si aspettava? Il motivo sul perchè Vlahovic non stia rendendo al massimo non è chiaro. Alcuni colpi da grande giocatore li ha dimostrati, ma le costanti prestazioni sottotono stanno spazientendo anche i tifosi della vecchia signora. La domanda che sorge a questo punto è: conviene ancora puntare sul serbo o bisognerebbe guardare altrove? Prendere un giocatore che hai acquistato per 80 milioni e metterlo alla porta richiede molto coraggio, ma se la situazione non dovesse migliorare, non è impensabile che Vlahovic perda la propria centralità nel progetto bianconero. La stagione è appena iniziata, etichettare come negativa quella di Vlshovic è prematuro, vero. Altrettanto vero è che l’assenze non giustificate nelle ultime 4 partite non possono passare inosservate quando giochi in un club che punta a ricucire il tricolore sulla propria maglia.