Juventus-Milan, la sfida delle deluse: in palio la piazza d’onore | OneFootball

Domani sera alle 18:00 all’Allianz Stadium va in scena Juventus-Milan, big match valido per la 34ª giornata di campionato. Bianconeri e rossoneri si affrontano a pochi giorni dal trionfo dell’Inter, in una stagione al di sotto delle attese per entrambe.

La partita delle “deluse“? Si potrebbe definire così Juventus-Milan, che domani alle 18:00 daranno vita a quello che è a tutti gli effetti uno spareggio per il secondo posto. I rossoneri sono secondi in classifica a quota 69, i bianconeri seguono a quota 64 al terzo posto.

Juventus-Milan, ci si gioca il secondo posto. Allegri per blindare la Champions, Pioli per l’orgoglio

Con una vittoria il Milan certificherebbe di fatto la seconda piazza, portandosi a +8 dalla squadra di Allegri a quattro giornate dalla fine del campionato. Un successo bianconero invece oltre a valere la quasi ufficialità della qualificazione alla prossima Champions League alla Juventus, darebbe speranze di poter concorrere al secondo posto fino alla fine, con La Vecchia Signora che si porterebbe a -2 dai rossoneri.

(Photo by Enrico Locci, Gettyimages) calcioinpillole.com

Come detto però questa partita arriva a cinque giorni di distanza dalla vittoria dello Scudetto dell’Inter, con le due principali e storiche rivali dei nerazzurri che si ritrovano a contendersi solo la piazza d’onore dietro alla formazione di Inzaghi, che ha letteralmente dominato la Serie A in questa stagione.

Allegri ha mollato a febbraio dopo dichiarazioni e frecciate. Ora è a -22 dalla vetta

La Juventus ci arriva con il morale alto per il raggiungimento della finale di Coppa Italia, raggiunta nonostante la sconfitta per 2-1 contro la Lazio nella semifinale di ritorno e dove è risultato decisivo il 2-0 dell’andata. Ma i bianconeri sono stati i grandi rivali stagionali dell’Inter, provando a tenere il passo dei nerazzurri fino a tutto il girone d’andata.

L’obiettivo ufficiale stagionale in casa Juventus è sempre stato la qualificazione alla prossima Champions League, ma soprattutto nel mese di gennaio l’ambiente bianconero stava accarezzando l’idea di beffare l’Inter nella corsa Scudetto. Non solo sul campo, ma anche con dichiarazioni arroganti e frecciatine contro i rivali che poi si sono prontamente sciolte dopo lo scontro diretto dello scorso 4 febbraio. Dove l’Inter ha preso il largo e la Juventus ha invece poi imboccato la strada di un percorso negativo fatto di 11 punti nelle successive 10 partite e che hanno fatto crollare i bianconeri a -22 dai neo Campioni d’Italia.

Pioli si è visto vincere lo Scudetto davanti agli occhi. Domani resta solo l’orgoglio

Umore a terra invece per il Milan. Lunedì sera i rossoneri hanno perso il Derby che ha consegnato ufficialmente il ventesimo Scudetto all’Inter. Sesta stracittadina persa di fila per Stefano Pioli, con il KO contro i nerazzurri arrivato poco dopo l’eliminazione nei quarti di finale di Europa League contro la Roma.

Una stagione assolutamente deludente per il Milan dove il tecnico rossonero ha grosse responsabilità soprattutto per la scarsa qualità nelle idee di gioco (ma non degli interpreti) e per una mancata mentalità di squadra che è parsa troppo ondivaga, soprattutto nei grandi appuntamenti. Il suo futuro alla guida del Diavolo sembra ormai al capolinea e domani sera contro i bianconeri ha almeno l’opportunità di chiudere con dignità il suo percorso rossonero, .