Inter, saldo e impatto a bilancio del mercato invernale 2023/24 | OneFootball

Quanto ha speso l’Inter nel mercato di gennaio? Il club nerazzurro ha concluso la finestra invernale dei trasferimenti con un numero ridotto di operazioni. In entrata, l’Inter ha messo a segno solamente il colpo Tajon Buchanan, giovane laterale trasferitosi dal Club Brugge per sostituire Juan Cuadrado, costretto all’operazione per un problema al tendine d’Achille che non gli ha consentito di essere a disposizione in maniera continuativa nella prima parte di stagione.

Contestualmente la società nerazzurra ha portato a termine due cessioni, per altrettanti centrocampisti. Il primo è il classe 2002 Lucien Agoumé, che è stato ceduto in prestito al Siviglia. Il secondo è invece Stefano Sensi, che ha accettato di trasferirsi al Leicester (agli ordini di Enzo Maresca) a titolo definitivo, chiudendo così il suo capitolo nerazzurro dopo quasi cinque stagioni. Nell’analisi abbiamo deciso di considerare conclusa l’operazione, che potrebbe essere ufficializzata anche oltre la chiusura del mercato in Italia (la scadenza in Inghilterra è fissata alle 23.59).

Ma quale è stato l’impatto delle operazioni di mercato invernale sul bilancio 2023/24 dell’Inter? Abbiamo provato a simulare l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione. Tutti i conti, per semplicità di calcolo, simulano l’impatto considerando mezza stagione, a prescindere dalla data di arrivo o cessione dei calciatori all’interno della finestra di mercato invernale.

Quanto ha speso Inter sul mercato invernale – Le operazioni in entrata

Come detto, l’operazione in entrata è stata solamente una e ha riguardato l’acquisto a titolo definitivo del laterale belga Tajon Buchanan. Il calciatore è stato pagato 8 milioni di euro (più eventuali bonus) e per questi primi sei mesi avrà un impatto ridotto.

Secondo le stime di Calcio e Finanza l’operazione in entrata, tra ammortamento del calciatore acquistato a titolo definitivo e stipendio lordo, dovrebbe tradursi in maggiori costi per poco meno di 2,3 milioni di euro. Vediamo ora come questi maggiori costi dovrebbero essere stati compensati dalle operazioni in uscita.

Quanto ha speso Inter sul mercato invernale – Le operazioni in uscita

Per quanto riguarda invece le operazioni in uscita, come detto sono due gli affari conclusi dall’Inter: un trasferimento a titolo temporaneo, Lucien Agoumé, e uno a titolo definitivo, Stefano Sensi. Le due operazioni consentono di mettere a referto un risparmio superiore alla spesa per l’affare in entrata.

Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per quasi 2,6 milioni di euro sul bilancio 2023/24.

A questa cifra ci si arriva sommando la minusvalenza al risparmio di ammortamento e il risparmio sull’ingaggio lordo nel caso di Stefano Sensi, mentre per Agoumé si tratta del solo risparmio sulla seconda parte di stipendio per la stagione 2023/24.

Quanto ha speso Inter sul mercato invernale – La review del mercato

Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2023/24 del calciomercato invernale concluso dall’Inter dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto positivo per 300mila euro circa.

Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per l’Inter vede un saldo negativo di 7,5 milioni di euro.