Calcionews24
·1 luglio 2025
Inter Fluminense 0-2, la cronaca del Jornal do Brasil: «Vittoria storica». Ecco perché hanno vinto i più deboli

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Una notte da «guerrieri» per una qualificazione «storica» e la definizione non paia eccessiva. Così la stampa brasiliana, e in particolare il prestigioso Jornal do Brasil, ha raccontato la netta vittoria per 2-0 del Fluminense sull’Inter, che sancisce l’eliminazione dei nerazzurri dal Mondiale per Club FIFA 2025. La cronaca proveniente dal Brasile descrive una partita dominata tatticamente e fisicamente dalla squadra di Rio de Janeiro, capace di imporsi sui vice-campioni d’Europa con una prestazione impeccabile.Il quotidiano brasiliano sottolinea come il «Tricolor» abbia disputato un «gioco gigantesco», elogiando la capacità della squadra di creare «grandi opportunità in attacco» e, allo stesso tempo, di non lasciare «nessuna breccia in difesa». La vittoria, firmata dalle reti di Germán Cano e Hércules, è vista come il giusto premio per una squadra che ha giocato con «alta intensità» sin dal primo minuto.
Secondo la ricostruzione del Jornal do Brasil, il Fluminense ha indirizzato la partita già al 4° minuto, sfruttando un pressing alto che ha portato al recupero palla di Martinelli e al cross di Arias per il colpo di testa vincente di Cano, nel giorno della sua 200ª partita con il club. Il resto del primo tempo è stato caratterizzato da una solida «consistenza difensiva» e da un controllo delle azioni che ha portato a sfiorare più volte il raddoppio, con un gol annullato a Ignácio dal VAR dopo una splendida azione corale.Nella ripresa, mentre l’Inter non riusciva a trovare varchi, il Fluminense ha continuato a rendersi pericoloso, soprattutto con la coppia Arias-Cano, fino al colpo del k.o. nei minuti di recupero. Su una rimessa laterale, Hércules ha raccolto una palla vagante e ha trafitto Sommer, chiudendo la partita e, come scrive il giornale, «timbrando il passaporto per la prossima fase». Il Fluminense attende ora, da «guerriero», la sorpresa Al Hilal ai quarti di finale.
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