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Saverio Grasselli·19 giugno 2023
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Saverio Grasselli·19 giugno 2023
Serata di grandi record frantumati, quella di lunedì, per l’Inghilterra impegnata nelle qualificazioni ai prossimi europei contro la Macedonia del Nord.
La squadra di Gareth Southgate distrugge gli avversari 7-0 e allunga al primo posto nel Gruppo C a 12 punti (punteggio pieno), dove è presente anche l’Italia di Roberto Mancini.
Ad aprire le danze è il bomber Harry Kane, che al 27′ sigla il suo 57esimo gol con l’Inghilterra, superando Eto’o e Batistuta fermi a 56 con le rispettive nazionali.
Il centravanti del Tottenham, al 73′, chiude poi la serata dei Tre Leoni trasformando il rigore del definitivo 7-0, distanziando ancora di più le due leggende di Camerun e Argentina.
Tra la prima e la settima rete della gara, la scena all’Old Trafford la ruba tutta Bukayo Saka: il giovane gioiello dell’Arsenal, infatti, mette a segno la sua prima tripletta in carriera in soli 12′, dal 39′ al 51′.
A 21 anni e 287 giorni, diventa il più giovane giocatore – e il primo dell’Arsenal – a segnare un hat-trick nell’Inghilterra dai tempi di Theo Walcott (19 anni e 178 giorni) contro la Croazia nel settembre 2008.
Se i conti non tornano è perché non abbiamo ancora menzionato i gol di Rashford e Phillips, che trovano la gloria personale rispettivamente al 45′ e 64′.
Una prestazione di squadra che ha letteralmente umiliato la Macedonia del Nord e che regala la standing ovation a Saka al momento del cambio per Foden al 59′. Oltre al +6 sull’Ucraina seconda e il +9 sull’Italia terza (ma con una e due partite in meno).