Inchiesta ultras, il Gip di Milano: «Rapporti tra Bellocco e l’Inter: invitò Zanetti a un evento» | OneFootball

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·5 maggio 2025

Inchiesta ultras, il Gip di Milano: «Rapporti tra Bellocco e l’Inter: invitò Zanetti a un evento»

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Si parla anche di un “rapporto intercorrente tra gli esponenti di spicco del direttivo della curva Nord”, tra cui Antonio Bellocco, lo ‘ndranghetista ucciso lo scorso settembre dall’ex capo ultrà interista Andrea Beretta, “e la società interista”, nell’ordinanza cautelare che, in un filone della maxi inchiesta sulle curve, oggi ha portato ad altri sette arresti. Dagli atti emerge, infatti, che Bellocco si sarebbe speso affinché il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti “fosse presente” ad un evento che interessava all’attività imprenditoriale di Davide Scarfone, finito oggi in carcere e legato, secondo le indagini, a Bellocco. Lo riporta l’Ansa.

Nelle indagini, come spiega il gip, sono emerse “concrete entrature” di Antonio Bellocco nella multinazionale QFort che produce infissi (estranea all’inchiesta), anche grazie al legame con Davide Scarfone, amministratore unico di QFort Como srl, rappresentante legale di altre due società del gruppo e ora in carcere. Il nome di Scarfone saltò fuori nelle indagini per una collaborazione tra la società da lui amministrata e società riconducibili all’ex capo della Sud milanista Luca Lucci, arrestato nel maxi blitz di settembre, e ad una sua socia, Marianna Tedesco.


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L’11 novembre del 2023, come risulta dalle intercettazioni, Bellocco avrebbe detto a Scarfone che all’evento “QFort” da lui organizzato avrebbe potuto partecipare anche Zanetti, grazie “all’opera di convincimento di Andrea Beretta”. Il 17 novembre, come risulta dagli atti, il numero due nerazzurro avrebbe “effettivamente” preso parte all’evento, su “espressa volontà di Bellocco” e per far fare una “bella figura” a Scarfone. Quest’ultimo si sarebbe anche vantato del fatto che Zanetti lo aveva elogiato “davanti a 400 persone”. E Bellocco, poi, diceva di aver anche ricevuto un messaggio da Zanetti alla fine dell’evento.

na vicenda che per il gip rappresenta un “significativo elemento di prova” dei rapporti tra esponenti del direttivo della Nord, come Bellocco, e l’Inter. Beretta, ora collaboratore di giustizia, in uno dei suoi tanti interrogatori ha confermato di aver “chiamato il Capitano”, ossia Zanetti, per la partecipazione a quell’evento. “C’era proprio un rapporto di amicizia con Javier”, ha messo a verbale Beretta. Scarfone, tra l’altro, per conto di Bellocco avrebbe pure minacciato un imprenditore comasco a cui il clan aveva prestato soldi a tassi usurari fino al 400%. Zanetti di recente è stato multato per 14.500 euro dalla Figc, che ha analizzato gli atti dell’inchiesta milanese sulle curve e, dunque, anche i rapporti tra la dirigenza del club e alcuni ultrà poi arrestati.

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