Verona in allarme, difesa da rifare dopo il caso Sanchez | OneFootball

Lo stop improvviso alla trattativa per l’arrivo di Javi Sanchez ha lasciato la difesa dell’Hellas Verona in un delicato stato di incertezza, creando un vero rebus per il reparto arretrato in vista della nuova stagione, secondo il Corriere di Verona riportato da Tutto Hellas Verona. Sanchez, centrale spagnolo individuato come priorità dal direttore sportivo Sogliano, avrebbe dovuto garantire esperienza e solidità, ma la mancata chiusura rende ora ancora più urgente la ricerca di alternative affidabili.

Al momento, il solo Daniele Ghilardi sembra rappresentare un punto fermo nella linea difensiva gialloblù, con il club che valuta comunque anche scenari di mercato in entrata e in uscita. Il Verona non ha esercitato il diritto di riscatto per Domagoj Bradaric e Flavius Daniliuc, decisione che riduce ulteriormente le opzioni a disposizione per il reparto difensivo.

La società monitora diverse piste per rafforzare la retroguardia: restano vive le opzioni che portano al danese Victor Nelsson e al greco-albanese Georgios Ntoi. Parallelamente, si fa strada anche la speranza di un possibile ritorno di Valentini dalla Fiorentina, anche se su questo fronte non si registrano ancora segnali concreti nelle trattative.

In questo contesto, la scelta di non dare seguito all’operazione Sanchez costringe l’Hellas ad accelerare la caccia a nuovi profili, valutando sia giocatori di esperienza che giovani in rampa di lancio per integrare un settore difensivo tra i più esposti a cambiamenti nel mercato estivo. Sogliano, consapevole della necessità di intervenire con decisione ma senza forzare i tempi, si muove con cautela tra i contatti in corso in Italia e all’estero.

La situazione di attesa e le incognite sulle future soluzioni rendono il reparto difensivo il vero terreno di lavoro per la dirigenza, che dovrà risolvere il puzzle delle entrate e delle partenze già nelle prime settimane di luglio. La necessità di definire al più presto almeno due innesti di livello resta prioritaria per permettere al prossimo allenatore di lavorare su una base credibile e solida fin dalle primissime amichevoli estive.

Fonti: Corriere di Verona, Tutto Hellas Verona.

Photo by Aitor Alcalde/Getty Images