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Tommaso Cherubini·13 dicembre 2022
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Tommaso Cherubini·13 dicembre 2022
È un’Argentina che si avvicina sempre di più alla finale.
Il turning point del primo tempo arriva al 32′, quando Julián Álvarez viene lanciato in profondità e – a tu per tu con Livakovic – viene fermato irregolarmente dal portiere croato.
Orsato non ha dubbi e fischia subito indicando il dischetto: dagli undici metri Messi è glaciale, palla sotto l’incrocio e partita stappata.
Quinto gol del suo torneo che gli consente di raggiungere Mbappé come capocannoniere. Inoltre, ha anche definitivamente superato Batistuta diventando il miglior marcatore di sempre nella storia dell’Argentina ai Mondiali.
La Croazia va in confusione e dopo pochi secondi subisce anche il raddoppio, sempre per merito di uno scatenato Álvarez.
Azione stupenda del 9 dell’Argentina, che parte in conduzione, semina diversi avversari e dopo un flipper in area di rigore riesce a trovare la conclusione vincente e fulminare Livakovic.
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