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Giulia Polidoro·6 agosto 2020
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Giulia Polidoro·6 agosto 2020
L’Inter passa, la Roma no. Oltre la brutta sconfitta dei giallorossi, l’Europa League ci emoziona, ma non ci regala troppe sorprese.
In attesa di Inter-Bayer Leverkusen, ecco tutto il meglio e il peggio degli ottavi di finale di Europa League.
Raul Jimenez è la vera stella di questi ottavi di finale.
La sua grande prestazione contro l’Olympiacos è valsa la qualificazione del Wolverhampton.
Nel frattempo la Juve osserva.
Sette gol in due partite: questo è il bilancio da incubo del LASK contro il Manchester United.
Complice anche un sorteggio sfortunato, la squadra austriaca è crollata in Europa League.
Nuovo record da aggiungere nella bacheca personale di Romelu Lukaku.
L’attaccante nerazzurro è il primo giocatore ad andare a segno per otto gare consecutive in Europa League dal 2005, quando Shearer aveva raggiunto lo stesso risultato con il Newcastle.
A un gol dal primato assoluto.
Il Copenhagen ci sorprende ancora.
Dopo aver perso 1-0 contro i turchi del Basaksehir, nessuno si aspettava una reazione così dai danesi.
Tre gol, nessuna rete subita e il Copenhagen vola ai quarti di finale, trascinato da un grandissimo Wind.
Con la vittoria per 1-0 sui Rangers, il Bayer Leverkusen di Peter Bosz ha guadagnato i quarti di finale di Europa League.
L’ennesima vittoria della squadra, che trascinata dal pragmatismo del suo allenatore è riuscita a brillare sia in campionato sia in Europa.
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