📸I nuovi F50 e le 4️⃣ volte in cui adidas ha fatto la storia agli Europei | OneFootball

Gli ottavi di finale di EURO 2024 quasi conclusi, con i primi verdetti che hanno già anticipato chi accede ai quarti.

Sono già in tanti ad essersi presi la scena con gli scarpini adidas F50: Yamal è diventato il più giovane ad aver mai debuttato in un Europeo, Wirtz ha aperto le danze con il gol dell’1-0 alla Scozia nella partita inaugurale della Germania.

Adidas, una costante nella storia della competizione, che accompagna i grandi e i più piccoli edizione per edizione: ecco una lista di momenti in cui, i loro scarpini hanno fatto la storia degli Europei.

I FENOMENI DEL PRESENTE: YAMAL, WIRTZ E LEAO

Lamine Yamal non poteva che essere protagonista assoluto con la Spagna: sulla fascia destra ha dato del filo a tutti gli avversari, mancando di precisione solo nella finalizzazione. Contro la Georgia è diventato il calciatore più giovane ad aver mai giocato una partita a eliminazione diretta nella fase finale di un Europeo (battendo Bellingham), contro la Germania proverà a diventare il più giovane di sempre a realizzare un gol all’Europeo.

Florian Wirtz la sua rete invece l’ha già segnata contro la Scozia, ma con i 18 gol stagionali al Bayer Leverkusen la Germania avrà parecchio bisogno di lui contro la Spagna ai quarti.

Rafa Leão aspetta ancora di mettere la sua firma ad EURO 2024, dopo un avvio non entusiasmante col Portogallo. Riuscirà, anche grazie agli scarpini F50 di adidas, ad invertire rotta e diventare uno degli uomini del torneo al fianco di Cristiano Ronaldo?

ZIDANE A EURO ’00

Non solo talenti del presente, però, perché anche in passato tanti campioni che hanno deciso con le loro giocate alcune edizioni degli Europei indossavano scarpini targati adidas. Zinedine Zidane, per esempio, è stato uno dei migliori giocatori della Francia campione nel 2000 in Olanda (a spese proprio dell’Italia in finale). Zizou gioca quasi tutte le partite della Francia dal 1′ eccetto l’ultima del girone e decide di mettere la marcia decisiva nella parte finale del torneo: gol capolavoro su punizione per sbloccare i quarti contro la Spagna e rigore decisivo segnato ai supplementari contro il Portogallo in semifinale. Nell’Europeo del 2000 vinto dai francesi c’è la firma rovente del fenomeno marsigliese.

DAVID VILLA A EURO ’08

Anche David Villa, con i suoi gol e le sue giocate, è stato fondamentale agli Europei, in particolare quelli del 2008 in Austria-Svizzera: 4 gol in 4 partite, distribuiti subito nelle prime due del girone per dare una marcia in più alle Furie Rosse. Dopo essersi scatenato con una tripletta nella prima partita alla Russia, arriva anche il gol fondamentale nel recupero contro la Svezia, che fa esplodere di gioia la Spagna e regala il passaggio del girone. Uno dei volti copertina del successo spagnolo in quell’edizione, capocannoniere del torneo con gli scarpini adidas ai piedi.

OLIVER BIERHOFF A EURO ’96

Nella vittoria, invece, della Germania a Euro ’96 c’è la firma – indelebile – di un grande attaccante passato anche in Italia, Oliver Bierhoff. La prestazione del numero 20 tedesco rimane una delle più importanti nella storia dell’Europeo. La Germania in finale va sotto 1-0 contro la Repubblica Ceca, Bierhoff subentra dalla panchina e cambia la partita: prima segna di testa il gol del pareggio da vero attaccante, poi ai supplementari trova la doppietta con un tiro deviato dall’interno dell’area che regala la vittoria al Golden Goal, il primo segnato in una competizione importante a livello internazionale. Doppietta storica e 3º Europeo per la Germania.

DAVID TREZEGUET A EURO ’00

Tornando a Euro ’00, la finale tra Francia e Italia non la decise Zidane – autore di un super torneo – ma un attaccante che proprio dopo quella estate in Serie A conosceremo benissimo, ovvero David Trezeguet. Il francese, all’epoca 23enne, nella finale di Rotterdam decide di segnare uno dei gol più pesanti della sua carriera. L’Italia era davanti grazie alla rete di Delvecchio, ma i francesi riescono a trovare il pari nel recupero con il gol di Wiltord che manda tutto ai supplementari e al Golden Goal. Trezeguet era entrato dalla panchina e al 103′ manda in paradiso la Francia e l’Italia all’inferno: Pires se ne va sulla sinistra, mette la palla in mezzo e l’attaccante con una gran girata al volo con il mancino fulmina Toldo. Un gol pesantissimo che regala il 2º Europeo alla Francia.