Calcio Femminile Italiano
·21 luglio 2025
Federica Cappelletti: “Non finirò mai di ringraziare chi continua a credere e a investire nel calcio femminile”

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·21 luglio 2025
Nelle ore scorse Federica Cappelletti, Presidente Serie A FIGC Femminile, è stata raggiunta dai microfoni di ‘Tuttosport’ testata alla quale ha lasciato qualche battuta sugli Europei in corso di svolgimenti in Svizzera. Sul successo contro la Norvegia, per 2-1, che ha aperto le porte verso la semifinale di domani con l’Inghilterra, la numero uno della FIGC Femminile ha ricordato: “Questa vittoria, questo entusiasmo che accompagna la Nazionale verso la semifinale con l’Inghilterra, la felicità delle nostre giocatrici, sono il premio più grande per l’intero movimento. Ha detto bene Soncin: la dedica è per tutte le bambine che vogliono giocare a calcio”.
In precedenza al quotidiano ‘Resto del Carlino’, invece, aveva dichiarato: “Dietro i successi della Nazionale c’è passione, spirito di squadra e grande volontà di riscatto. Lavoro dopo anni di battaglie per far crescere il movimento per renderlo visibile e affermato cambiando una cultura alla radice prettamente maschile. Si è data cosi concretezza ai sogni di tante bambine e sportive. Questo è un momento molto buono per il calcio femminile sia di vertice che giovanile, questo Europeo rappresenta una tappa importantissima per tutto il movimento che darà slancio per obiettivi futuri”.
Tramite un messaggio social, invece, Cappelletti sul momento del movimento calcistico femminile italiano ha postato: “Il calcio femminile italiano è un sogno che si avvera, non un miracolo ma un gioco di squadra, il cuore, la dedizione e la sofferenza di troppe donne, la lungimiranza e testardaggine di una Federazione che ci ha creduto davvero. Anche quando la diffidenza imperversava. Il passaggio al professionismo era necessario, culturalmente obbligato. Non solo per la tanto urlata parità di genere ma per una giusta, moderna e naturale evoluzione”. A riguardo poi ha concluso “Chi lavora deve essere tutelato e giocare a calcio anche per le donne è finalmente un mestiere. Io sono arrivata in corso d’opera portando le mie idee, i miei tempi e la mia preparazione ma il successo e il risultati sono, appunto, sempre un gioco di squadra. E che squadra!!! Non finirò mai di ringraziare chi ha creduto in me. E continua a farlo… ma soprattutto chi continua a credere e a investire nel calcio femminile”.