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·4 luglio 2020

I 5 successi più significativi del Bayern in finale di DFB-Pokal

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1957: la prima finale di DFB-Pokal vinta dal Bayern

La prima delle 18 vittorie del Bayern Monaco in finale di DFB-Pokal è arrivata nel 1957. La competizione si svolgeva su semifinali e finali tra le squadre qualificate da ogni Oberliga. Batté lo Spandauer SV allo spareggio per entrare nella Final Four, dove dovette vedersela nelle semifinali contro il Saarbrücken. Vinse 3-1 e si guadagnò un posto in finale, che si giocò ad Augsburg il 29 dicembre 1957. Avversario il Fortuna Düsseldorf, che partiva col favore dei pronostici dopo aver eliminato l’Amburgo. La partita si giocò su un campo innevato e il Bayern riuscì a vincerla grazie a un goal di Jobst a una decina di minuti dal termine. Ovviamente, non poteva mancare tra le cinque vittorie più significative, anche perché era il primo titolo nazionale del dopo-guerra. Purtroppo in rete non esistono video di quel match. Accontentatevi di questa foto.

1971: l’unica finale di DFB-Pokal vinta dal Bayern di Lattek e Beckenbauer

Il Bayern Monaco degli anni ’70 è stata una delle squadre più dominanti, ma nel quinquennio magico vissuto sotto la guida sapiente di Udo Lattek arrivò soltanto una vittoria in DFB-Pokal. Per la precisione, nel 1971. E non fu nemmeno agevole: al primo ebbe bisogno del replay per eliminare l’Hessen Kassel, formazione di seconda serie, dopo il 2-2 della prima partita. Anche agli ottavi giocò un replay contro il Kaiserslautern. E in finale dovette ribaltare l’iniziale svantaggio contro il Colonia di Overath. In dieci uomini, a causa dell’espulsione di Koppenhöfer. Beckenbauer rispose a Rupp, poi nel supplementare ci pensò Edgar Schneider, l’eroe ‘normale’ tra le stelle di Beckenbauer, Müller e Maier, a regalare il primo grande trofeo a Udo Lattek. Un attaccante subentrato a Franz Roth diede il via alla festa bavarese a Stoccarda. L’unica Coppa di Germania di quel ciclo quasi perfetto.


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1984: il primo Klassiker e il rigore di Matthäus

La prima e ultima volta in cui il Klassiker ‘classico’, ovvero quello tra Bayern Monaco e Borussia Mönchengladbach, si è giocato in finale di DFB-Pokal. E non fu un Klassiker banale anzi. Le semifinali furono incredibili: i Fohlen batterono il Werder 5-4, il Bayern fu costretto al replay contro lo Schalke dopo un 6-6 ancora leggendario (vinse 3-2). E in finale c’erano occhi solo per un uomo: Lothar Matthäus, al tempo soltanto ventitreenne, ma già con personalità da vendere. Era già diventato un giocatore del Bayern. La partita si decise ai rigori – prima volta per una finale di Pokal – dopo il botta e risposta tra Mill e Dremler ai regolamentari: il primo del Borussia lo calciò proprio Matthäus, sbagliandolo. Si scatenò il putiferio tra i tifosi del Borussia. Il Bayern, guidato dai fratelli Rummenigge, riuscì a vincere grazie all’errore di Ringels. Il Gladbach era allenato da un giovanissimo Jupp Heynckes, mentre il Bayern aveva in panchina Udo Lattek.

1998: il successo in rimonta di Trapattoni

All’Olympiastadion di Berlino il Bayern affronta il Duisburg, allenato da Funkel, alla sua terza finale di DFB-Pokal (ne perderà anche una quarta nel 2011 contro lo Schalke). I bavaresi hanno perso il campionato contro il miracoloso Kaiserslautern di Otto Rehhagel e Giovanni Trapattoni deve salvare una stagione altrimenti molto negativa. Ce la fa, ma solo in extremis: dopo 20 minuti finisce sotto con Salou che svernicia Matthäus, dopo 34 minuti il Trap ne cambia due per disperazione – Lizarazu ed Helmer, dentro Fink e Janker – e soltanto al 70’ riesce a raggiungere il pareggio in mischia grazie a Markus Babbel, dopo un lungo assedio e grossi rischi di subire lo 0-2. A un minuto dalla fine Mario Basler la ribalta con un cross su punizione che finisce in porta e riporta il Bayern a vincere una Coppa di Germania dopo 12 anni.

2008: l’apoteosi di Toni e la prima volta contro il Dortmund

La finale di DFB-Pokal del 2008 è l’apoteosi di Luca Toni, il miglior attaccante della Bundesliga – e non solo – nel suo anno migliore in Baviera. Il Bayern guidato da Ottmar Hitzfeld dominava la Bundesliga, ma prima di alzare al cielo il Meisterschale si era tolto la soddisfazione di portarti a casa anche la Coppa di Germania contro il Borussia Dortmund, allora allenato da Thomas Doll e per la prima volta al cospetto del Bayern in una finale. Il primo goal è un marchio di fabbrica del Bayern di quell’anno: assist di Ribéry, goal di Toni. Il Dortmund nel recupero trova un insperato pareggio con Petric, dimenticato in mezzo all’area su un corner nel recupero. Una parata di Kahn, all’ultimo anno prima del ritiro, tiene il risultato sull’1-1 finché Toni di tacco non fa 2-1 Bayern e fa esplodere ancora una volta la metà biancorossa dell’Olympiastadion.

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