😱 Finale CLAMOROSO a San Siro: Frattesi ⚽ Henry sbaglia rigore al 100'! | OneFootball

Un finale davvero scintillante, clamoroso e anche memorabile quello che abbiamo visto andare in scena a San Siro.

L’Inter si laurea campione d’Inverno vincendo per 2-1 contro l’Hellas Verona, tra polemiche ed episodi al cardiopalma. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio grazie al primo gol nel 2024 del rientrante Lautaro Martinez, la squadra di Simone Inzaghi non riesce a chiudere il match e, anzi, subisce la rete flash degli scaligeri al minuto 74 da parte di Thomas Henry.

L’attaccante francese sfrutta l’assist di Duda, si inserisce benissimo sul primo palo e anticipa Acerbi, insaccandola dentro col ginocchio. Henry ha impiegato esattamente 45 secondi per segnare il gol dell’1-1, con l’Inter che si lamenta per un contatto avvenuto a inizio azione tra Magnani e Arnautovic.

Il VAR, dopo un consulto, non richiama l’arbitro, e la decisione viene anche confermata da Luca Marelli, voce tecnica arbitrale di DAZN: “A mio parere non c’è fallo, entrambi i giocatori si aiutano con le braccia e c’è un contrasto, che in seguito porta alla rete”.

L’Inter subito alza il tiro e spreca due grossissime occasioni con Arnautovic, che meritano di essere approfondite premendo qui: l’austriaco, infatti, prima si fionda sulla palla ma davanti alla porta, col polpaccio, la leva dalla linea con quel che basta per mandarla fuori, poi su incornata di Acerbi, a rete sguarnita, la cicca assurdamente.

Nei minuti finali, però, avviene di tutto, nel vero senso della parola. Al 93′ Bastoni, sugli sviluppi di calcio d’angolo, colpisce la traversa; Barella si agguanta sulla palla e calcia, Montipò ribatte e si fionda Frattesi, che di fatto regala il titolo di campione d’Inverno all’Inter.

Frattesi e i suoi compagni esultano fino allo sfinimento sotto la curva, tanto che l’azzurro rimane letteralmente in mutande durante i festeggiamenti. L’Hellas vuole la revisione per una gomitata tra Duda e Bastoni. Il VAR, anche qui, non richiama l’arbitro e il gol viene convalidato. Episodio che, nel post gara, fa alzare i toni, col DS degli scaligeri che reputa il tutto vergognoso.

Sembrava tutto finito, e invece al minuto 98′ l’Hellas riceve un calcio di rigore per un fallo di Darmian, che colpisce al piede Magnani in area nel tentativo di anticiparlo: il VAR, qui, chiama all’on field review l’arbitro e assegna il penalty. Marelli in telecronaca conferma: “Contatto che viene sempre fischiato come fallo ed è giusto sanzionarlo col calcio di rigore“.

Al minuto 100 Henry si presenta sul dischetto per provare a centrare la sua doppietta personale e regalare un isperato punto al suo Verona, ma il francese, incrociando col destro, calcia clamorosamente sul palo, con Sommer spiazzato.

I giocatori dell’Inter esultano come un gol perché, di fatto, questo errore gli permette non solo di trionfare, ma di ottenere tre punti fondamentali per il primato, portandosi momentaneamente a +5 dalla Juventus.

Un vantaggio che, come detto, gli regala il titolo di campione d’Inverno per la 18ª volta nella sua storia.