Festa scudetto Inter, altro che ‘non c’era nessuno’: numeri epocali! | OneFootball

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·28 aprile 2024

Festa scudetto Inter, altro che ‘non c’era nessuno’: numeri epocali!

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La festa scudetto dell’Inter – forse – sta giungendo al termine, dopo il memorabile saluto della squadra ai tifosi dalla Terrazza Duomo. Che hanno riempito non solo la piazza, ma tutta Milano.

DUE SOLI COLORI – Oggi lo si può dire ancora più forte: Milano è nerazzurra. La festa scudetto dell’Inter lo conferma in maniera memorabile e indimenticabile, segnando la storia per quanto si siano protratti i festeggiamenti per il tricolore della seconda stella. Una festa che, peraltro, non è ancora realmente finita. Ma il grosso si è concluso poco fa, col saluto della squadra dalla Terrazza Duomo. Il tutto nel mezzo di fuochi d’artificio, giocatori e società celebrati e alcuni “capi ultras improvvisati”, da Juan Guillermo Cuadrado a Hakan Calhanoglu. Già dal primo pomeriggio la piazza si è riempita, aspettando i primi campioni. Per poi fare notte, nel mezzo di cori incessanti e del puro delirio. Coi numeri che, in aggiunta, evidenziano quanto affetto ci sia del pubblico interista.


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Festa scudetto Inter: i numeri delle presenze

RISPOSTA EPOCALE – Nel primo pomeriggio, qualcuno (milanista…) aveva sollevato dubbi sull’effettiva partecipazione dei tifosi. “Non c’è nessuno”, si leggeva su alcuni account social che forse farebbero meglio ad andare dall’oculista. Piazza Duomo, stando ai dati stimati dalla Questura, ha visto ben 300.000 tifosi per la festa scudetto dell’Inter. Giusto ripeterlo e sottolinearlo: trecentomila tifosi. Che diventano oltretutto molti di più se si sommano quelli non arrivati fino a “destinazione”, ma rimasti a salutare la squadra durante il tragitto dei due pullman scoperti e allo stadio. Una parata cominciata alle 16 dal Meazza e finita alle 23, ben oltre quanto si pensava: sette ore per fare otto chilometri, perché non c’era possibilità di andare più velocemente. E che rendono per numeri e durata questa festa scudetto dell’Inter un qualcosa di raramente visto, non solo in Italia.

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