Euro 2024, Spagna-Croazia 3-0: De la Fuente inizia col botto | OneFootball

Pronti, via ed è subito super Spagna: i ragazzi di De la Fuente annientano la Croazia e mandano un segnale forte. Decidono le reti di Morata, Fabian Ruiz e Carvajal, tutte nel primo tempo.

Arrivava all’Europeo con pochi consensi, con poche monetine puntate sul potenziale e sulla validità dei suoi singoli e del suo collettivo. Grave errore, però, non considerare la Spagna. Perché le furie rosse, ad Euro 2024, non vogliono di certo restare a guardare gli altri. E lo hanno fatto capire subito, in meno di 45 minuti, proprio per arrivare dritti al punto. 3-0 secco, tre punti, gran calcio. Il tutto ai danni della Croazia, di certo non un avversario banale. Ma i ragazzi di De la Fuente hanno dimostrato fin da subito di avere le idee chiare. E fanno molto. molto sul serio.

Spagna-Croazia, il racconto del primo tempo

La Spagna vuole arrivare puntuale al primo appuntamento di gala del suo viaggio e si schiera in campo con il solito 4-3-3. In copertina, ovviamente, non può che esserci il baby talento Lamine Yamal, che a 16 anni e 338 giorni diventa il giocatore più giovane ad esordire agli europei. In attacco, De la Fuente concede spazio a Morata e Nico Williams, mentre in mezzo affida le chiavi della regia a Rodri insieme a Pedri e Fabian Ruiz. In difesa, davanti a Unai Simon, spazio a Le Normand e Nacho con Carvajal e Cucurella sugli esterni.

Lato Croazia, Dalic opta per un analogo 4-3-3, confermando i suoi pilastri. Figurano infatti Modric, Brozovic e Kovacic in mezzo al campo, a supporto del trio offensivo composto da Kramaric, Majer e Budimir. In difesa spazio a Gvardiol, Sutalo, Pongracic e Stanisic, con Livakovic tra i pali.

I primi 45 minuti di gioco sono un monologo tutto spagnolo. La squadra di De la Fuente è ben messa in campo, pressa con timing perfetto e gestisce bene il pallone, gestendo il ritmo della gara a proprio piacimento. Poi, alla mezz’ora, lo strappo decisivo, con Morata che, servito perfettamente da Fabian Ruiz, apre le danze e buca Livakovic. Passano tre minuti ed è ancora Spagna: Fabian Ruiz gioca col pallone al limite dell’area croata, calcia e bacia l’angolino. A portare la Spagna sul 3-0 è infine Dani Carvajal, lesto ad attaccare il cross di Yamal sul finire della prima frazione.

Lamine Yamal, il più giovane esordiente degli europei (Getty Images) direttacalciomercato.com

Il racconto del secondo tempo

Nel secondo tempo la Croazia prova a raddrizzare la partita, ma è la Spagna ad avvicinarsi ancora una volta al gol: è bravissimo in questo caso Livakovic a respingere il tentativo ravvicinato di Yamal. Ma l’occasione più clamorosa capita sui piedi dei croati, vicini tre volte al gol con una sola azione rocambolesca: eroici gli interventi di Cucurella e Unai Simon, che si immolano su Stanisic e Kramaric. Per avere un’altra occasione degna di nota bisogna aspettare il 78esimo. La Spagna si addormenta e concede alla Croazia un rigore, sbagliato in seguito da Petkovic. L’ex attaccante del Trapani è bravo a segnare nel prosieguo dell’azione, ma l’arbitro annulla la rete per fuorigioco.