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·9 marzo 2025
🚨 Empoli, D’Aversa: “Non abbiamo dimostrato di essere una squadra che va in campo per salvarsi”

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·9 marzo 2025
L’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa, vista la criticità del momento, in conferenza stampa ha cercato di analizzare a tutto tondo il momento dei suoi. Riprendiamo le parole da TMW:
Note positive – “I primi trenta secondi avevo chiesto ai ragazzi, pur dandogli le attenuanti del caso, non abbiamo dimostrato di essere una squadra che va in campo per salvarsi. Dall’inizio dell’azione fino alla fine. Siamo stati fortunati a essere sotto solo di un gol, mi auguravo che nel secondo tempo potessimo fare meglio. Dobbiamo recuperare energie ma non ci possiamo permettere quei trenta secondi se vogliamo salvarci. C’è stata la circostanza di Kouamé nel finale ma sarebbe stato troppo, la Roma ha meritato“.
Secondo tempo – “Ho fatto qualche cambio, ma a parte un po’ di energia in più e che abbiamo concesso qualcosa di meno, abbiamo fatto troppo poco“.
Reazione – “Forse abbiamo pagato anche la stanchezza. Avevamo una grande squadra che è la più in forma del campionato. E questo influisce come energie nervose, ci è mancata la reazione anche per qualche mancanza numerica di rosa“.
Prossima partita – “Questa gara ci insegna che dobbiamo recuperare energie. Giocheremo di sabato, avremo un giorno in meno per recuperare. E che una squadra che si deve salvare non può permettersi un inizio così. Probabilmente la volontà e l’inconscio non era questo, dobbiamo analizzare bene la partita a freddo. Non posso ragionare sugli assenti, sperando che rientrino il prima possibile gli infortunati“.
Attacco – “Non credo sia una questione di stanchezza. Non hanno una buona gara ma come lo ha fatto tutta la squadra. Non credo sia giusto addossargli tutte le colpe. Si è commesso degli errori tecnici, non solo Colombo ma tutti. L’emblema è il gol concesso dopo 25 secondi. Non ci possiamo permettere certi errori, sia sul giro palla, che sul non aver fatto fallo. Direi che è un discorso generico, la mia responsabilità è non aver fatto capire l’importanza della gara“.