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Emilio Scibona·28 novembre 2023
Elmas, Fabbian, Maric e...le 5️⃣ sorprese della 13ª giornata

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Emilio Scibona·28 novembre 2023
La 13ª giornata di Serie A si è conclusa (qui il nostro pagellone) e come sempre non sono mancati gli spunti interessanti e gli exploit individuali.
Ecco qui le cinque sorprese di questo turno.
Nell’ultimo periodo il fantasista macedone sembrava uno dei giocatori maggiormente smarriti del Napoli rispetto allo scorso anno. Contro l’Atalanta, nella prima del Mazzarri-bis, il 7 partenopeo ha ritrovato la via del gol: la sua rete è stata fondamentale nell’ottica del successo contro gli orobici ed è potenzialmente pesantissima.
La sua duttilità, combinata alle doti tecniche ormai conosciute, può tornare ad essere un fattore nell’economia di squadra del Napoli, che ha bisogno anche di lui per poter tornare a pensare in grande.
Dopo la rete contro la Juventus il difensore del Cagliari ha servito il bis nella sfida contro il Monza segnando in tap-in una rete che a conti fatti vale un punto prezioso.
Ranieri lo ha lanciato con ottimi risultati quando è tornato al Cagliari in Serie B: una fiducia che il difensore bresciano sta ripagando anche adesso nella massima serie. E se dovesse continuare a segnare il suo apporto per la corsa salvezza può diventare consistente. Facendo anche la felicità di chi ha puntato su di lui al Fanta sperando di trovare il difensore goleador.
Come Dossena anche lui fino a due stagioni fa giocava in Serie C: adesso è uno dei volti dell’arrembante Frosinone di Di Francesco che continua a stupire e fare risultati.
Subentrato nei minuti finali della sfida contro il Genoa, anche lui è andato in gol e la sua rete è stata decisiva per un successo che nell’economia della stagione dei ciociari può essere pesantissimo. Il difensore classe 2001 conferma dunque di essere un elemento prezioso per la sua squadra e anche per chi ha creduto in lui al Fanta.
Schierato a sorpresa da Thiago Motta nella sfida contro il Torino il centrocampista scuola Inter è riuscito subito a lasciare il segno segnando il primo dei due gol che hanno consentito ai felsinei di battere i granata.
Nonostante appena 100 minuti giocati in stagione sono già due i gol messi a segno da Fabbian, che ieri ha confermato le ottime cose fatte vedere lo scorso anno nell’esperienza in Serie B alla Reggina. Chissà che adesso per lui non si aprano definitivamente le porte della titolarità.
Arrivato in Brianza nel 2020, quando il Monza era neopromosso in Serie B, l’attaccante croato è stato un vero e proprio oggetto misterioso nella squadra lombarda, in cui non è mai riuscito a imporsi.
L’anno scorso il classe 1995 non ha giocato un minuto nemmeno in Coppa Italia: quest’anno i vari infortuni hanno portato Palladino a concedergli qualche spazio in più. Domenica contro il Cagliari è arrivata la gioia del primo gol in A: una rete di testa, da attaccante vero, a conti fatti preziosa poiché valsa un punto esterno alla sua squadra. Chissà che per Maric non possa essere un nuovo inizio.