PianetaChampions
·8 dicembre 2022
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·8 dicembre 2022
Una panchina, quella contro la Svizzera, che Cristiano Ronaldo non ha assolutamente accettato. Il portoghese, che ha giocato gli Ottavi di Finale da subentrato, pare che non abbia né compreso né apprezzato la decisione del CT Fernando Santos di utilizzarlo come arma a partita in corso (decisione che, risultato e prestazione di Gonçalo Ramos alla mano, si è rivelata decisamente efficace).
Ha del clamoroso, a tal proposito, quanto diffuso dal quotidiano Record: infervorato dalla collera, CR7 pare abbia avuto un’accesa discussione con l’allenatore, accusato di essersi inginocchiato davanti all’opinione pubblica (il 70% lo voleva in panchina, secondo un sondaggio di A Bola). Cristiano pare sia addirittura arrivato a minacciare di lasciare la spedizione qatariota. L’asso classe ’85, si legge, sta vivendo un momento di forte malessere, ma dovrà quanto prima ritrovare la serenità funzionale al perseguimento del sogno.
Una situazione complessa e aggrovigliata, sulla quale si è espressa negli ultimi minuti la Federazione portoghese, che ha prontamente smentito il tutto attraverso un comunicato: “Le notizie rilasciate questo giovedì riportano che Cristiano Ronaldo ha minacciato di lasciare la nazionale durante una conversazione con Fernando Santos, allenatore della nazionale.
La FPF chiarisce che in nessun momento il capitano della Nazionale, Cristiano Ronaldo, ha minacciato di lasciare la Nazionale durante lo stage in Qatar.
Cristiano Ronaldo alimenta ogni giorno un curriculum unico al servizio della Nazionale e del Paese, che va rispettato e che attesta l’indiscutibile grado di impegno in Nazionale. Per inciso, il grado di dedizione del giocatore con più presenze dal Portogallo è stato nuovamente dimostrato – se necessario – nella vittoria contro la Svizzera, negli ottavi di finale del Mondiale 2022.
La squadra nazionale – giocatori, allenatori e struttura FPF – è, come lo è stata sin dal primo giorno, pienamente impegnata ed entusiasta nella costruzione di quella che il Paese vuole essere la migliore partecipazione di sempre del Portogallo a una Coppa del Mondo“.