Dal contratto di De Rossi al nuovo ds: è il mese decisivo per il futuro della Roma | OneFootball

Il Messaggero (G. Lengua) – La partita contro il Lecce del primo aprile segna l’inizio di un periodo chiave per il futuro di Daniele De Rossi alla Roma. Entrambe le parti hanno scelto di firmare un contratto di cinque mesi senza rinnovo obbligatorio legato alla qualificazione in Champions, con la promessa di valutare i risultati nel mese di maggio.

Anche prima, però, i giochi potrebbero concludersi perché ad aprile i giallorossi disputeranno il doppio confronto contro il Milan che può sancire l’approdo in semifinale in Europa League e cinque partite in campionato, tra cui lo scontro diretto contro il Bologna. Ma anche i match contro Lecce, Lazio, Udinese e Napoli determinanti per il quarto posto. Nei prossimi trenta giorni potrebbe essere definito l’accordo con il nuovo direttore sportivo e magari già averlo annunciato. Per il momento la Ceo Lina Souloukou sta lavorando sottotraccia.

Un paio di giorni fa è stata avvistata in un ristorante della Capitale assieme all’ad del Monza Adriano Galliani e l’avvocato Lorenzo Vitali, suo braccio destro all’interno della società. Dalla Roma spiegano che l’incontro è stato casuale, ma probabilmente con l’occasione si è parlato anche di Francois Modesto, il dirigente nel mirino della greca per sostituire Tiago Pinto.

Modesto, nella Roma, dovrà occuparsi a 360 gradi della direzione sportiva, ma preferirebbe non essere il frontman della società. Per questo servirà un altro profilo, più adatto a interfacciarsi con il mondo esterno.