Criscitiello attacca ADL, Saladini rischia il carcere, gruppo cinese interessato al Lecco: le news del lunedì di Serie B | OneFootball

Criscitiello attacca ADL, Saladini rischia il carcere, gruppo cinese interessato al Lecco: le news del lunedì di Serie B | OneFootball

Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·25 marzo 2024

Criscitiello attacca ADL, Saladini rischia il carcere, gruppo cinese interessato al Lecco: le news del lunedì di Serie B

Immagine dell'articolo:Criscitiello attacca ADL, Saladini rischia il carcere, gruppo cinese interessato al Lecco: le news del lunedì di Serie B

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Criscitiello attacca ADL


OneFootball Video


Michele Criscitiello, noto giornalista e direttore di Sportitalia, ha parlato di Aurelio De Laurentiis e del Bari nel suo consueto editoriale. Di seguito il passaggio.

“Quando c’è la sosta c’è tempo per riflettere e chi dovrà farlo seriamente è Aurelio De Laurentiis che, in pochi mesi, ha distrutto tutto il lavoro fatto da Giuntoli e Spalletti. Le manie di grandezza lo hanno affossato e il Napoli è tutto da rifare. Serve un Direttore che faccia il suo mestiere al posto del Presidente, bravo come imprenditore ma di calcio capisce ben poco. Serve un allenatore di qualità perché a Napoli l’allenatore deve svolgere un triplo ruolo e la rivoluzione della rosa sembra inevitabile dopo un’annata fallimentare. Tanti calciatori del Napoli si sono valorizzati oltre il loro reale valore. La gestione degli allenatori è stata tragica, per non dire comica. La guida del DS Meluso è stata quasi inesistente perché De Laurentiis più che un Direttore cercava un team manager. Non sarà facile ricostruire su queste basi ma la prossima estate non vorremmo essere nei panni del Presidente. Dimentichi i bagni e i tuffi a Capri. Qui c’è da rifare tutto il Napoli e tutto il Bari, la squadra B del Napoli”.

Saladini rischia il carcere

Emergono dettagli tanto clamorosi quanto incredibili sull’ormai famoso ed archiviato caso Reggina. Felice Saladini, ex patron del club condotto al fallimento, ora rischia il carcere. Di seguito tutti i passaggi riportato dai sempre puntuali colleghi di StrettoWeb. Una pagina bruttissima di calcio che ha ferito nel profondo i tifosi della Reggina.

“Oggi arriva l’ennesimo tassello che smonta tutte le frottole raccontate dalla vecchia dirigenza. La Corte d’Appello reggina, infatti, ha accolto il ricorso di Inps, Inail e Agenzia delle Entrate, che si erano opposte alla proposta di accordo presentata dalla Reggina al Tribunale che prevedeva lo stralcio del 95% della mole debitoria della società. Avevano ragione: lo ha deciso la legge. Il 5% era troppo poco, infatti Genova e Sampdoria hanno trovato un accordo con le parti intorno al 35-40% prima di arrivare in Tribunale, e poi solo dopo l’accordo hanno fatto l’omologa. Ecco perchè la loro omologa andrà in porto regolarmente e quella della Reggina no: nessun complotto. Semplicemente loro hanno fatto le cose per bene, a Reggio no.

Nella sentenza della Corte d’Appello emergono chiaramente i numeri del debito della Reggina, certificati dai magistrati: al 30 giugno 2022, cioè all’arrivo di Saladini dopo l’addio di Gallo, la società aveva 16 milioni di euro di debiti maturati dopo quattro anni con una promozione e una pandemia. Poi i debiti certificati ad aprile 2023, quindi dopo appena 10 mesi di gestione Saladini, erano lievitati ad oltre 27 milioni di euro. Saladini, quindi, quello che a Reggio veniva celebrato come un “genio della finanza“, ha fatto 11 milioni di euro di debiti in dieci mesi: oltre un milione al mese. Una voragine incredibile! Le carte sulle condizioni del club parlano infatti di “evidente stato di crisi” e “deterioramento dell’equilibrio finanziario della società“.

Ma l’elemento più grave e anche inquietante che emerge dalla sentenza è che i titoli a garanzia depositati da Saladini in pegno per garantire gli impegni dell’omologa erano falsi. “Il Commissario giudiziale ha riscontrato una difformità tra il codice ISIN riportato nella relazione integrativa dell’attestatore e il codice ISIN riportato nella dichiarazione di veridicità a firma del notaio, dott. Becchetti; il quale ha negato di avere mai sottoscritto la dichiarazione predetta” si legge nel documento. Saladini, quindi, avrebbe utilizzato Titoli di Stato falsi per garantire gli impegni economici nell’omologa. “In relazione a tale aspetto, va disposta la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria“, si legge nella sentenza che quindi prospetta scenari molto gravi per i responsabili: i reati ipotizzati sono molto seri. La nostra giurisprudenza, infatti, prevede che “chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni

Gruppo cinese interessato al Lecco

Secondo quanto riporta Leccochannelnews, il patron del Lecco Paolo Di Nunno avrebbe iniziato la trattativa per la cessione del club con Alex Lin. L’imprenditore cinese, CEO di China Telecom e presidente di Skyland Group, non è nuovo a investimenti nel mondo del calcio. Infatti, una delle sue aziende controllate ha siglato una sponsorship con l’Inter nell’estate del 2023, ha provato ad acquisire le quote del Como Women e ha mostrato interesse nel Seregno, in vista del prossimo campionato di Promozione. I dialoghi tra lui e Di Nunno proseguono, ma probabilmente si saprà di più nelle prossime settimane.

Visualizza l' imprint del creator