Sampnews24
·21 settembre 2024
In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·21 settembre 2024
Andrea Sottil, tecnico della Sampdoria, ha parlato al termine del match del Ferraris contro il Sudtirol. Ecco le sue parole rilasciate in conferenza stampa.
PRESTAZIONE – «I ragazzi sono stati bravi, complimenti a loro, dato che per la situazione che si stava creando non era facile. Però a loro ho chiesto questo, di archiviare e di lasciare perdere quello che c’è stato prima, perché non serviva più a niente e a nessuno, e di concentrarsi solo sul Sudtirol. E abbiamo lavorato bene in settimana, ho visto lo spirito giusto, una squadra che stava crescendo come intensità, come aggressività e anche come serenità nel giocare a calcio. E direi che oggi hanno offerto una prestazione all’altezza, meritando la vittoria.»
AGGRESSIVITA’ – «Deve essere la nostra identità, giocando aggressivi non pensi. Magari uno non ci pensa, ma è cosi. Quando io sono aggressivo, vado in avanti, vado a contrastare, so che devo fare quello, entro in partita, e tengo la squadra corta. E oggi la squadra l’ha fatto. Chiaramente ci sono margini di miglioramento enormi, però è questo il tipo di atteggiamento che dobbiamo avere in tutte le partite, e l’ho visto, sia da chi ha iniziato la gara sia da chi è entrato a gara in corso, facendosi trovare pronto. Questo per me è essere squadra.»
GRUPPO SQUADRA – «Questo per me conta molto, è un pilastro del mio pensiero, del mio modo di far calcio. Perché conta sicuramente il modulo, l’organizzazione, le due fasi, conta tutto: ma se non c’è questa base ferrea sotto diventa tutto più difficile. E questa squadra ce l’ha, ce l’ha eccome, è una squadra molto unita che vuole assolutamente essere protagonista, che ha sofferto anche questa settimana, ma insieme. Anche oggi, negli ultimi minuti, non si voleva prendere gol: e alla fine, il volere è potere esiste. E loro l’hanno dimostrato anche in quell’esultanza, che solo assolutamente allineati e compatti. »
DERBY – «Il derby? Bellissimo, anche per me è una partita speciale, non è partita normale. Il Derby della Lanterna è bellissimo, mi auguro che sia una gran bella partita e una bella festa anche sugli spalti. E soprattutto che ci faremo trovare pronti: anche per noi è un continuo processo di crescita, passando anche da questo tipo di partite.»