Conferenza stampa Darmian: «Perdere fa male, ora DOBBIAMO fare una cosa. Niente alibi, sapevamo che dopo l’anno scorso sarebbe stato difficile» | OneFootball

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Inter News 24

·22 settembre 2024

Conferenza stampa Darmian: «Perdere fa male, ora DOBBIAMO fare una cosa. Niente alibi, sapevamo che dopo l’anno scorso sarebbe stato difficile»

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L’esterno nerazzurro Matteo Darmian ha voluto dire la sua in conferenza stampa dopo la sconfitta dell’Inter contro il Milan

In conferenza stampa dopo Inter Milan, insieme a Simone Inzaghi ha parlato anche Matteo Darmian.

SUL MATCH – «Volevamo fare sicuramente meglio, non siamo riusciti a fare una buona prestazione e alla fine abbiamo perso. Fa sempre male, soprattutto un derby. Quello che dobbiamo fare è pensare subito alla prossima».


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SE AVEVAMO DEI CAMPANELLI D’ALLARME? – «Di sicuro non cerchiamo alibi. Oggi è arrivata una sconfitta, magari abbiamo pareggiato qualche partita nelle prime giornate, potevamo fare sicuramente meglio in questo inizio di stagione. Ma sapevamo che dopo l’anno scorso rivincere sarebbe stato difficile, lo dimostra questo inizio di stagione. Riguarda solo noi, tante altre squadre hanno lasciato dei punti e dovremo essere bravi noi a recuperarli».

COME MI SPIEGO IL CONTRACCOLPO DOPO MANCHESTER? – «No, quando ci sono gare così importanti e sentite si preparano anche sotto il punto di vista dell’adrenalina. Non abbiamo avuto un buon approccio, portiamo a casa una sconfitta. Ma non è stato un appagamento dopo Manchester, penso che tutti quanti abbiano ancora tanta voglia. Non è questo il caso».

SE MI ASPETTAVO QUESTO MILAN? – «Sapevamo quello che ci aspettava, venivano da qualche inciampo nelle prime partite. Oggi hanno messo in campo più determinazione e attenzione in alcuni momenti della partita. Ce l’aspettavamo, volevamo fare una partita diversa».

CAMPIONATO COMBATTUTO FINO ALLA FINE? – «L’abbiamo visto in questo inizio campionato. Tutte le squadre si sono rinforzate e daranno battaglia, non ci saranno partite semplici e dovremo essere bravi a portare a casa il maggior numero di vittorie avendo tanti punti per lottare per qualcosa di importante».

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