Inter News 24
·21 giugno 2025
Conferenza stampa Chivu Inter Urawa: «Pio Esposito? Ecco cosa ho deciso, vi dico cosa ho chiesto ai miei. Con Nagatomo in nerazzurro ricordo…»

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·21 giugno 2025
Conferenza stampa Chivu Inter Urawa, vediamo le dichiarazioni del tecnico nerazzurro alla vigilia della seconda sfida valida per il Mondiale per Club raccolte dai giornalisti all’evento.
LA COSA PIÙ IMPORTANTE DOMANI – «La partita stessa. Siamo ancora nella fase a gironi, servono punti per passare il turno. È fondamentale per entrambe. Ci sono sei punti in palio, bisogna fare il possibile per raggiungere l’obiettivo di qualificarsi. Mi piace il calcio giapponese, l’ordine e la disciplina che queste squadre hanno. Tatticamente sono molto organizzati, puliti dal punto di vista tecnico e hanno anche acquisito esperienza dalla scuola europea che arricchisce la qualità della squadra. Ammiro Gustafson, ha un’importanza rilevante dal punto di vista tecnico, fisico e atletico».
COME STA L’INTER DI CHIVU – «Veniamo da nove mesi di battaglia, cerchiamo sempre di trovare le energie giuste per affrontare una squadra disciplinata e ordinata. Ha sudamericani ed europei, sarà una partita ardua come tutte le altre».
PIO ESPOSITO – «Sono curioso anche io, l’ho conosciuto a 13 anni e mezzo e siamo cresciuti insieme. L’ho allenato in Primavera, è stato un onore, poi è andato in Serie B e viene da due campionati importanti in cui è migliorato fisicamente e dal punto di vista umano. Si è ripreso, ha fatto due allenamenti con noi e domani avremo la possibilità di vederlo dall’inizio o a partita in corso».
COSA NON VUOLE VEDERE DOMANI – «Col Monterrey abbiamo fatto una partita seria, cercando di fare del nostro meglio. Abbiamo tirato fuori la nostra versione migliore di questo momento, abbiamo aggiunto la reazione e l’orgoglio. Magari nella manovra siamo stati un po’ imprecisi, potevamo fare meglio. Sono cose di cui abbiamo parlato e su cui abbiamo lavorato, per cui mi aspetto miglioramenti sotto questo aspetto e vorrei vedere maggiore cinismo. Abbiamo sbagliato situazioni che avrebbero potuto semplificare il corso della partita».
CENTROCAMPO A DUE – «Dipende da come lo consideri: può essere a due, a tre o a quattro. Anche quelli sotto la punta io li considero centrocampisti. Questo non è un ritiro estivo, non dimentichiamolo: non c’è tempo per mettere in mostra le proprie idee. Rimaniamo sulle certezze, prima del Monterrey abbiamo avuto appena due giorni al completo. Dopo la partita abbiamo concesso 48 ore per recuperare, perché la squadra viene da nove mesi di battaglie e il recupero è una parte fondamentale. Per chi gioca ogni tre giorni, l’allenamento migliore è il recupero. Parliamo di giocatori evoluti, che sanno fare determinate cose e che capiscono al volo le nostre richieste».
NAGATOMO – «Conservo ottimi ricordi di Yuto, sono contento stia facendo ancora bene. Ho parlato anche con Suzuki, suo compagno di squadra in nazionale: gli ho fatto i complimenti e gli ho mandato un abbraccio».
CHE INTER VUOLE CHIVU – «Una squadra dominante la vorrebbero tutti gli allenatori. Bisogna tirare fuori le qualità tecniche, la personalità, la voglia di avere il pallino del gioco in mano, dettare i ritmi e trovare soluzioni. È il sogno di tutti gli allenatori. Vorremmo farlo anche noi in un futuro breve, già da domani, ma anche quando avremo più tempo per fare un certo tipo di lavoro».
QUOTE INTER URAWA – Dopo il pareggio col Monterrey l’Inter di Cristian Chivu sfida i giapponesi dell’Urawa nella seconda giornata del gruppo E del Mondiale per Club. La quota OVER 0.5 (almeno un gol segnato nell’arco della partita) è data a 10 invece che a 1.01 da Betsson grazie alla super quota maggiorata offerta ai nuovi clienti tramite link. La stessa giocata è quotata a 1.02 su Goldbet e a 1.04 su Snai.