Calcio In Pillole
·14 ottobre 2022
In partnership with
Yahoo sportsCalcio In Pillole
·14 ottobre 2022
La vittoria contro gli Hearts in Conference League maturata ieri a favore della Fiorentina potrebbe non aver il risalto che merita, ma ciò che emerge riguarda soprattutto un calciatore: Nico Gonzalez. Con l’argentino in campo la Fiorentina cambia volto, risulta più efficace e soprattutto più pericolosa e ieri ne abbiamo avuto la prova.
Con Nico in campo, contro gli Hearts, per la Fiorentina è stata una vera e propria passeggiata. Un netto 5-1 nei confronti degli scozzesi, con l’argentino assoluto protagonista della partita con una doppietta. Dall’inserimento vincente per la prima segnatura alla freddezza impeccabile sul rigore decisivo per la doppietta, dove tra l’altro si è confermato (per chi aveva dubbi) prima scelta dei viola per i tiri dal dischetto. Occasioni create, giocate decisive ed un’incisività che è mancata non poco alla squadra di Italiano nelle partite in cui l’argentino era assente. Nonostante l’abbondanza sugli esterni con Ikoné, Saponara, Sottil e Kouamé, l’unico capace di incidere così tanto resta Nico Gonzalez e i numeri lo testimoniano.
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Sono appena 290 i minuti giocati da Nico Gonzalez nelle prime 8 partite stagionali dell’argentino: per lui sono arrivati 4 gol, 1 in Serie A contro l’Hellas Verona, 1 nei preliminari di Conference League e 2 nella fase a gironi della stessa competizione. Con 4 gol, pur giocando molto meno degli altri calciatore offensivi presenti in rosa, l’ex Stoccarda è il capocannoniere della squadra di Vincenzo Italiano, autore di un quarto delle reti segnate in totale dalla compagine viola (16).
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Live
Live