Como-Roma 2-0, la moviola dei quotidiani: Rapuano non lineare. Regolari le reti. Giusto il fuorigioco di El Shaarawy | OneFootball

Pagine Romaniste – “Difficile da comprendere“. Così Claudio Ranieri ha descritto, e garbatamente criticato, la direzione arbitrale di Rapuano. Mai in serio controllo della gara, in affanno mentale sin dai primi minuti quando conscio di aver sbagliato a non estrarre il cartellino giallo per la trattenuta di Engelhardt a Dybala, così come sarebbe stato necessario sanzionare Koné su Strefezza. Da qui, la confusione. Falli chiari lasciati passare, falletti prontamente sanzionati.

In posizione regolare Gabrielloni e Paz. Giusto segnalare la posizione di fuorigioco di El Shaarawy quando la palla aveva superato Reina alla mezz’ora. Rischia grosso Celik: la palla tocca due volte il braccio, fortunatamente quando è in caduta. Giusto non punire.

LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI

Corriere dello Sport (E. Pinna) – Non bene Rapuano, partita che non ha avuto una linearità (neanche una parvenza) sia tecnica (falli fischiati al contrario o che non c’erano) che disciplinare. Regolare la rete di Gabrielloni.

Hermoso-Belotti si trattengono entrambi nell’area del Como, testa di Hermoso, Barba ha il braccio sinistro lungo il corpo. Giusto far proseguire. Ancora, cross di Dybala, Kemps tocca il pallone con la mano sinistra, ma il braccio è anche questa volta lungo il corpo. Nella ripresa Celik cade all’indietro sl pallone, tocca con il braccio sinistro, nulla.

Punito il fuorigioco di El Shaarawy (ci sarebbe stato anche quello di Angelino sul passaggio di ritorno) sulla rete annullata a Koné. Rapuano gestisce cose possibile da gestire. Voto: 5,5.

La Gazzetta dello Sport (S. Battaggia) – Al 28’ del primo tempo il gol di Koné è annullato per un fuorigioco precedente nel passaggio di Angelino a El Shaarawy. Ci sono poi tre tocchi di mano in area, ma in tutti i casi non ci sono gli estremi per il rigore. Voto: 6.