City, retroscena Aguero: “Avevo un contratto fino al 2021, ma mi avevano detto che non avrei rinnovato” | OneFootball

L’ex attaccante del Manchester City, Sergio Aguero, ha rilasciato un’intervista, riportata da MirrorFootball, in cui ha svelato un retroscena relativo al suo addio ai Citizens.

L’argentino ha rivelato gli sviluppi dei suoi ultimi anni in Inghilterra prima del suo trasferimento in Spagna e di come ha reagito alla decisione presa dal City di mandarlo via.

City, le parole di Aguero

Sergio Aguero:

“Avevo un contratto fino al 2021 e il City, cinque o sei mesi prima, mi aveva detto che non avrebbero rinnovato. Così ho iniziato a cercare un club. Volevo continuare perché Manchester era casa mia. Volevo forse un altro anno, ero disposto a stare in panchina se necessario. L’anno scorso avevo già giocato occasionalmente, quindi ero disposto ad aiutare da un’altra parte perché sentivo che restare un altro anno in Premier League, anche dalla panchina e giocando poco, mi sarebbe servito fisicamente per la Coppa del Mondo. Ma devi capire che anche il club aveva bisogno di cambiamenti. Penso che sia stato anche molto corretto, avevano anche bisogno di un sostituto e forse restare per fare il sostituto non era la cosa giusta per il club. Quindi la cosa migliore era cercare un club ed è stato così. È stata una loro decisione e l’ho presa molto bene…”