Ciao ciao Dumfries. Inzaghi fa spallucce, ha l’alternativa | Un campione d’Europa per l’Inter | OneFootball

Rinnovo in alto mare per l’olandese. Ma l’Inter sa già come sostituire adeguatamente Dumfries. Ecco un campione d’Europa.

Questo matrimonio non s’ha da fare. È da settembre che si parla del difficile rapporto tra Dumfries e l’Inter. L’olandese ha mostrato grandissime doti, contribuendo alla seconda stella della Beneamata, ma sin dall’inizio della trattativa per il rinnovo, c’è sempre stata tanta, troppa, differenza tra domanda e offerta.

La situazione in pratica è rimasta a dicembre, quando l’entourage di Dumfries dell’esterno olandese per ampliare un contratto che scade nel 2025, aveva chiesto cinque milioni e mezzo a stagione, più del doppio di quanto percepisce attualmente.

Senza scendere a compromessi. Una posizione che un po’ ha infastidito la dirigenza nerazzurra. E il motivo è di facile comprendonio, perché l’Inter un sacrificio era disposta a farlo, vorrebbe portare Dumfries a livello di Dimarco, il che è già uno sforzo enorme considerando le differenze di prestazioni dei due.

Ma l’esterno Azzurro prende 4 milioni, e va da sé che Dumfries non potrà mai arrivare a 5,5 milioni annui su queste basi. Inevitabile a questo punto la cessione, d’altronde l’Inter è rimasta scottata già una volta con Skrniar, perso a parametro zero. E non ha nessuna intenzione di ricadere in un madornale errore.

Una trattativa impossibile

Capito l’andazzo, l’entourage di Dumfries negli ultimi giorni ha fatto un passettino in avanti, chiedendo cinque milioni, una cifra ancora troppo lontana per la dirigenza nerazzurra. Logico ha questo punto pensare che sia inutile andare avanti con questa trattativa impossibile.

Quasi logico e naturale salutarsi al termine dell’Europeo. Dumfries ha mercato, soprattutto in Premier dove Manchester United e Aston Villa potrebbe dar vita a un’asta interessante. L’Inter, d’altronde ha sempre avuto creatività nel mercato sostenibile, ci sguazza. Così la separazione a giugno conviene a tutti.

Emil Holm, fresco vincitore dell’Europa League con l’Atalanta – ansa – calcioinpillole

Di nerazzurro in nerazzurro

Marotta, d’altronde, ha fiutato l’occasione. L’Atalanta non ha riscattato Emil Holm dallo Spezia, così l’esterno (24enne) svedese, campione d’Europa League con Gasp, diventa un’opzione valida per età, capacità di muoversi a tutta fascia sulla destra, conoscenza del nostro calcio e potenziali costi dell’operazione, ingaggio compreso. Non solo.

L’Inter non cerca un titolare inamovibile ma solo una valida alternativa. Per Holm c’è anche il Bologna. Ma la squadra mercato della Beneamata ha già l’alternativa a testimonianza di lungimiranza e competenza: piace Amar Dedic, bosniaco del Salisburgo, 5 gol e altrettanti assist. Tanto per la fase difensiva da quelle parti c’è un certo Darmian…