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Alessio D'Errico·4 agosto 2024
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Alessio D'Errico·4 agosto 2024
In un mercato in cui i tanti cambi d’allenatore hanno chiamato le big a muoversi tanto, ci sono alcune squadre letteralmente bloccate in fase di acquisto.
Il motivo? Gli esuberi, spesso ingombranti, che arrivati ad agosto sono ancora in rosa ed economicamente bloccano le operazioni in entrata.
Federico Chiesa, a un anno dalla scadenza di contratto, è stato scaricato dalla Juventus. L’esterno offensivo piace a mezza Europa: da club di Serie A a club di Premier, in tante vorrebbero il calciatore che Thiago Motta, dopo l’amichevole col Brest, ha messo alla porta.
La sua uscita porterebbe nelle casse della Juventus circa 25/30 milioni, vitali per i bianconeri per poter reinvestire la cifra in un altro rinforzo offensivo ritenuto più valido e congeniale a Thiago Motta.
Premessa: molto probabilmente nessuno verserà la cifra della clausola di Victor Osimhen nelle casse del Napoli. Il maxi rinnovo di qualche mese fa concordato dall’entourage del nigeriano e Aurelio De Laurentiis, al momento, sta legando il Napoli e l’attaccante.
L’intento era quello di evitare una perdita di soldi sul cartellino ad un anno della scadenza, prolungando il contratto. La cifra richiesta, però, è eccessiva per tutti e dunque il Napoli spera di incassare almeno 80 milioni. Seppur calciatore devastante, ad oggi pare che nessuno voglia investire questa cifra. Osimhen sta bloccando l’arrivo di Lukaku e la permanenza del nigeriano, che guadagna il doppio del secondo più pagato, è da escludere. Quando si sbloccherà e a che cifre?
Thiago Motta ha epurato tanti calciatori bianconeri che muovendosi muoveranno diversi domini di mercato.
Szczesny è un portiere che farebbe il titolare un po’ ovunque ma difficilmente troverà spazio in Serie A. McKennie piace alla Fiorentina che potrebbe imbastire un altro affare con la Juve dopo Kean.
De Sciglio non ha offerte al momento mentre Rugani pare indirizzato all’Ajax. Capitolo a parte per Arthur, calciatore che ha rifiutato il Como e che è in attesa del progetto più convincente.
L’Inter ha rafforzato l’attacco con l’arrivo di Taremi che però si è subito infortunato. A prescindere dallo stop dell’iraniano, in casa nerazzurra ci sono due attaccanti che numericamente bloccano eventuali altre operaizoni.
Il Tucu Correa, pur giocando in ritiro, non resterà ma al momento, così come la scorsa estate, mancano offerte. Stesso discorso per Marko Arnautovic che soprattutto a inizio mercato ha bloccato il pressing forse decisivo per Gudmundsson. Tra i due chi resterà all’Inter?