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·25 agosto 2025
Chi è Maurits Kjærgaard: l’ultima gemma di casa Salisburgo finita nel mirino del Bologna

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·25 agosto 2025
Tra i profili vagliati dal Bologna per il centrocampo spunta anche il danese classe 2003. Ecco chi è, storia, profilo e caratteristiche tecniche
A poche settimane dal termine del calciomercato il Bologna prosegue la ricerca del centrocampista giusto per puntellare la rosa. In lista è stato inserito anche il talento danese classe 2003 del Salisburgo, da sempre bottega cara ma ricca di talenti generazionali. La valutazione del giocatore è tra i 15 e i 20 milioni, ma ai felsinei il giocatore piace. Ma chi è Maurits Kjærgaard? Scopriamolo insieme.
Tra le migliori scuole nel panorama europeo vi è sicuramente quella del Salisburgo, la quale ha fatto crescere tanti dei più importanti giocatori del calcio moderno. Haaland e Szoboszlai in primis, ma anche i vari Daka, Adeyemi e Aaronson, stelle nascenti di questo sport. Lontano dalle luci dei riflettori è invece maturato Maurits Kjærgaard, talento cristallino e ormai leader del centrocampo del Salisburgo.
Kjærgaard: storia, profilo e caratteristiche del talento danese. Bologna Sport News (Photo by Jasmin Walter/Getty Images Via OneFootball)
Le qualità del classe 2003 non sono di certo passate inosservate, basti pensare che il suo ex allenatore al Lyngby parlò così di lui a GOAL: “Aveva un tocco sublime sulla palla, era veloce nel girarsi e correre. Aveva una visione straordinaria per i passaggi decisivi nel trovare gli inserimenti dei suoi compagni di squadra. Ricordo la prima volta che si è allenato con la prima squadra. Aveva 15 anni allora, e nel primo esercizio ha tirato fuori un giochetto di prestigio contro un giocatore molto più anziano della squadra, e tutti sono impazziti”
Una testimonianza rilevante dell’estro e delle qualità del ragazzo, il quale ha deciso di realizzare il suo primo gol in Champions League all’Allianz Arena contro il Bayern Monaco nel 2022. Una rete inutile ai fini del risultato e della qualificazione, ma valevole per capire il suo immenso talento.
Il centrocampista di ben 192 centimetri, abbina ad una qualità invidiabile una potenza fisica importante con cui riesce a proteggere palla ma anche ad aiutare in fase difensiva. Peraltro grazie al suo mancino vellutato riesce spesso a dettare correttamente i tempi della manovra, e al tempo stesso chiudere l’azione con freddezza.
A renderlo un calciatore moderno è però la sua spiccata duttilità, dal momento che può occupare diverse zone di campo: centrocampista centrale in primis, ma anche mezzala e trequartista, posizione in cui ha realizzato 8 reti e fornito 3 assist in 28 presenze in carriera. Inoltre in 24 occasioni ha occupato anche la fascia con eccellenti risultati (2 reti e 12 assist).
L’inizio di questa stagione va sicuramente in questa direzione. Infatti Kjærgaard, legato al Salisburgo da un contratto fino al 2028, ha già realizzato 1 rete e 2 assist in 4 presenze in campionato e 2 gol e un passaggio decisivo nelle qualificazioni in Champions.
Idealmente nel Bologna di Italiano potrebbe occupare entrambi i ruoli della mediana, ma anche consentire a Italiano di varare un 4-3-3 o sostituire Odgaard come trequartista centrale. Un profilo certamente interessante che il Bologna valuta per rinforzare la propria mediana, apparsa in affanno all’Olimpico contro la Roma.