PianetaSerieB
·12 novembre 2024
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·12 novembre 2024
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Nell’ultima uscita contro la Reggiana il Catanzaro ha dovuto rinunciare a 4 potenziali titolari, che spera di ritrovare grazie alla sosta. La Gazzetta del Sud si mostra ottimista circa il recupero di Matias Antonini dalla pubalgia, di Jacopo Petriccione dalla tendinopatia e di Mario Situm che ha patito una lesione muscolare.
Ancora incertezza, invece, attorno ad Andrea La Mantia. La distrazione all’adduttore è un infortunio da cui guarire con attenzione, senza forzare i tempi. Fabio Caserta spera di poter contare su di lui per la sfida casalinga col Mantova, ma il dubbio non è ancora stato sciolto.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Colantuono, Gianluca Petrachi, ds della Salernitana, si è soffermato anche sulle dichiarazioni dell’ad granata Milan nei suoi confronti. Di seguito l’estratto riportato da Salernitananews.com:
“Io mi sono sentito tirato in ballo e sentito in discussione quando le cose sono andate male. Ci vuole sempre onestà, ciò che ho detto a voi, l’ho detto al presidente Iervolino. Non mi è piaciuto il passaggio, ma non perché non posso assumermi le responsabilità. Se si dice che abbiamo il 5° monte ingaggi, rispondo che ho ereditato una situazione, con cinque giocatori che arrivavano a 9 milioni lordi. Con i parametri sviluppati da me, la Salernitana potrebbe avere un totale di 10 milioni lordi”.
Stando a quanto raccolto da La Repubblica, la voce di un ritorno di Andrea Pirlo in caso di esonero di Andrea Sottil non è campata in aria. L’allenatore è rimasto in ottimi rapporti con la totalità dell’ambiente Sampdoria e non si tirerebbe indietro qualora arrivasse la chiamata. Affinché un simile disegno si compia, però, serve un intervento diretto di Matteo Manfredi. Non è un mistero che il ds Pietro Accardi non fosse convinto del mister, motivo per cui soltanto una forte investitura da parte del numero uno del club potrebbe condurre al dietrofront.