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·24 giugno 2025

Catania, rivoluzione silenziosa: chi rischia l’addio a sorpresa

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Il Catania apre la nuova stagione definendo le proprie priorità di mercato e affrontando il tema, cruciale, della riduzione dell’organico. In quest’ottica, il club sta valutando la possibilità di ricorrere a un “incentivo all’esodo”, misura che prevederebbe una buonuscita per i calciatori che non rientrano più nei piani tecnici di Mimmo Toscano. La strategia – riportata da Telecolor e Catania Mood – mira a evitare il raduno pre-campionato di Norcia con una rosa sovrabbondante, semplificando così la gestione del gruppo e favorendo le operazioni in entrata e uscita.

Il meccanismo, già utilizzato da altre società in passato, consentirebbe ai giocatori fuori dal progetto tecnico di liberarsi dal contratto in cambio di una liquidazione, lasciando loro il margine per trovare una nuova destinazione senza vincoli con i rossazzurri. Dettagli su tempi e modalità, così come l’entità delle eventuali cifre, restano ancora riservati, e ogni caso sarà affrontato in relazione alle possibilità di ricollocazione dei singoli calciatori.


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La riorganizzazione dell’organico rientra in un piano più ampio di ricostruzione che coinvolge anche l’area dirigenziale e tecnica. Il passaggio di testimone tra Daniele Faggiano e il nuovo direttore sportivo Ivano Pastore segna una fase di continuità operativa e conoscenza interna del club, mentre Toscano continuerà a guidare la squadra secondo le linee impostate dalla nuova gestione. Le mosse in uscita, compresi gli eventuali incentivi all’esodo, hanno l’obiettivo di definire con maggiore chiarezza i margini di manovra per i futuri acquisti e per la valorizzazione dei profili rientrati dai prestiti.

Restano sul tavolo, in parallelo, le situazioni legate ai ritorni alla base di Cicerelli e Cianci (la cui permanenza dovrà essere valutata tra esigenza tecnica e opportunità di mercato) e alla possibile cessione di Castellini, in attesa che il Pisa eserciti o meno il diritto di riscatto. Ogni uscita, specialmente in presenza di liquidazioni, sarà funzionale a liberare risorse e slot sia economici sia numerici, per dare a Toscano un gruppo più snello e funzionale al suo progetto.

Il Catania, dunque, prende una posizione chiara: agire tempestivamente per favorire una rosa sostenibile e competitiva, utilizzando ogni leva possibile – compresa la buonuscita – per arrivare entro l’inizio della preparazione a un assetto definito e in linea con le aspettative dirigenziali e tecniche per la prossima stagione.

Source: Catania Mood

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