Cassano duro su Allegri: «Ha fatto partite indegne, perché non ha lasciato mesi fa?». Poi fa un APPELLO per Thiago Motta | OneFootball

Cassano duro su Allegri: «Ha fatto partite indegne, perché non ha lasciato mesi fa?». Poi fa un APPELLO per Thiago Motta | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·21 maggio 2024

Cassano duro su Allegri: «Ha fatto partite indegne, perché non ha lasciato mesi fa?». Poi fa un APPELLO per Thiago Motta

Immagine dell'articolo:Cassano duro su Allegri: «Ha fatto partite indegne, perché non ha lasciato mesi fa?». Poi fa un APPELLO per Thiago Motta

L’ex attaccante dell’Inter, Antonio Cassano, si è espresso duramente sul percorso fatto da Allegri alla Juve, finito con l’esonero

Intervenuto al salotto de “La Fiera del Calcio”, Antonio Cassano torna alla carica, criticando la stagione e tutto il percorso alla Juve di Massimiliano Allegri. Queste le parole dell’ex attaccante dell’Inter.

LA CRITICA AD ALLEGRI – «La domanda è una: io vedo che più sono stati buttati punti, più si cercavano alibi. Alibi diffusi e poco contraddittorio, quindi poca analisi. Ma l’allenatore non ha proprio dato niente? Il grande nemico di Allegri secondo tutti sei tu, ma non è vero. Probabilmente eri l’unico rimasto a dire che andava dato tempo ad Allegri. La Juve ha preso rumbe clamorose come quella con l’Atalanta, quando diceva che aveva guadagnato un punto sul Bologna. All’andata gli sono andate tante partite di culo, ha vinto partite che non doveva vincere e ha perso in casa con l’Udinese e preso quattro gol dal Sassuolo. Ha fatto partite indegne, non ha fatto niente».


OneFootball Video


SU AGNELLI – «Ma Andrea Agnelli cosa pensava in merito a quello che poteva dare Allegri? E’ fermo, ha avuto una delle squadre più forti insieme all’Inter ma non ha fatto rendere nessuno al massimo. E se ne è sempre sbattuto di dire che a lui interessavano i risultati. E allora, visto che non hai vinto niente, perché non hai mollato sei mesi fa?».

L’APPELLO A THIAGO MOTTA – «Io spero che Thiago Motta non accetti la Juve. A Bologna ha fatto un lavoro fantastico, ma la Juve ha sempre avuto l’idea che vincere è l’unica cosa che conta, non frega nulla del calcio champagne. Dopo Maurizio Sarri e Andrea Pirlo, sono tornati sulla strada vecchia. Immagina Motta che si presenta lì: dopo tre mesi succederà un patatrac come avvenuto con Sarri. Thiago, se ci senti ti dico: non andare alla Juve».

Visualizza l' imprint del creator