Caso scommesse, Di Maria e Paredes rispondono alle accuse: “Mai fatte scommesse sportive” | OneFootball

Una nuova indagine per scommesse è stata aperta negli ultimi giorni. Tra i giocatori sotto accusa, troviamo i due argentini ex Juventus Di Maria e Paredes, che hanno risposto così alle accuse.

Sia Di Maria che Paredes hanno pubblicato sul proprio profilo Instagram un post con scritto questo.

“Prima di pubblicare notizie di stampa, vorrei chiarire che non ho mai fatto scommesse illegali di alcun tipo“.

Caso scommesse: la situazione e i giocatori indagati

Secondo quanto emerso dall’inchiesta condotta dalla Procura di Milano, sarebbero circa una dozzina i calciatori finiti nel mirino degli inquirenti per episodi che risalgono fino al 2023. L’indagine riguarda un presunto giro di scommesse clandestine, che coinvolgerebbe anche piattaforme illegali dedicate al gioco d’azzardo, in particolare scommesse sportive e poker online.

I giocatori coinvolti, stando alle informazioni trapelate finora, sarebbero indagati non solo per aver partecipato attivamente al gioco su queste piattaforme non autorizzate, ma anche per aver contribuito alla loro diffusione, promuovendole tra colleghi e altri tesserati del mondo calcistico. Questa attività di pubblicizzazione, che avrebbe avuto lo scopo di ampliare la cerchia degli utenti delle piattaforme illecite, aggrava ulteriormente la loro posizione.

All’interno dei documenti acquisiti dagli investigatori figurano numerosi nomi noti del panorama calcistico italiano e internazionale. Tra i calciatori citati emergono anche figure di spicco come Alessandro Florenzi, attualmente in forza al Milan, Mattia Perin, portiere della Juventus, Samuele Ricci, centrocampista del Torino, e Leandro Paredes, ex Roma e attualmente anche lui alla Juventus. La loro presenza negli atti giudiziari accende ulteriormente i riflettori mediatici su un’indagine che potrebbe avere ripercussioni importanti sull’intero sistema calcistico.