Milannews24
·14 giugno 2025
Calciomercato Milan, la confessione di Jashari infiamma la pista! Tifosi in subbuglio, il retroscena

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·14 giugno 2025
Il calciomercato Milan del futuro si prepara a una rivoluzione in mezzo al campo. Dopo la partenza di Tijani Reijnders verso il Manchester City e la sempre più probabile cessione di Ruben Loftus-Cheek, il neo direttore sportivo Igli Tare ha avviato la ricerca di nuovi profili per la mediana. L’obiettivo è quello di trovare giocatori con caratteristiche tecniche differenti, più orientati al ruolo di mediano di qualità che a quello di mezzala pura, per rafforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri.
Come riportato da Calciomercato.com, un nome che per lungo tempo è stato corteggiato è quello di Granit Xhaka, esperto centrocampista del Bayer Leverkusen. Tuttavia, nelle ultime ore, i rossoneri avrebbero virato con decisione sul suo erede naturale, il talentuoso Ardon Jashari del Bruges, già soprannominato in Belgio il “nuovo Xhaka”. Un nome che accende l’entusiasmo dei tifosi e che promette di portare nuova linfa al centrocampo milanista.
Un Talento Puro Finalmente Esploso
Nonostante una storia calcistica complicata e un avvicinamento al mondo professionistico con il Lucerna a fasi alterne, dovuto a un rapporto mai sbocciato con i precedenti allenatori, Jashari è letteralmente esploso negli ultimi due anni. In questa stagione, appena approdato al Bruges, sotto la guida di Nick Hayen, il giovane centrocampista ha collezionato ben 52 presenze tra campionato e Champions League, mettendo a segno 4 gol e fornendo 6 assist. Numeri che testimoniano la sua crescita esponenziale e la sua versatilità in campo. Ma non è tutto: in un colpo solo, Jashari ha conquistato il prestigioso premio di MVP del campionato belga e, considerando i suoi “soli” 22 anni (è un classe 2002), anche quello di miglior giovane. Un doppio riconoscimento che sottolinea il suo enorme potenziale e la sua proiezione internazionale.
Il Sogno di San Siro Potrebbe Essere la Chiave
E proprio Jashari stesso potrebbe rivelarsi il miglior “gancio” possibile per provare a superare le resistenze del Bruges. In un’intervista concessa a HLN in Belgio, il centrocampista ha svelato il suo grande sogno rossonero, come evidenziato da Calciomercato.com: “Da bambino una volta siamo andati a vedere Milan-Barcellona (era il 2011). Eravamo in cima al terzo anello e avevo otto anni, ma da quel giorno in poi è sempre stato il mio sogno giocare un giorno a San Siro. Quest’anno ci sono stato da avversario. Ho guardato avanti e ho visto quell’imponente muro nero, la curva sud del grande Milan. Ero orgoglioso di essere lì”. Parole che non lasciano dubbi sulla sua forte volontà di vestire la maglia rossonera e che potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella trattativa.
La “Bottega Cara” del Bruges e l’Ampio Margine di Trattativa
Il Milan, tuttavia, sa bene che la “bottega” del Bruges è tutt’altro che economica. La società belga è nota per la sua durezza nelle trattative, come dimostrato dalla lunghissima e sfortunata trattativa per Charles De Ketelaere all’epoca di Maldini e Massara, che purtroppo non portò i frutti sperati. Ad oggi, come riportato da Calciomercato.com, la distanza tra l’offerta del Milan, che si aggira intorno ai 27 milioni di euro bonus compresi, e i 35 milioni “secchi” richiesti dal club belga è ancora ampia. Tuttavia, c’è anche un ampio margine per trattare. La ferrea volontà di Ardon Jashari di giocare a San Siro e di vestire la maglia rossonera potrebbe essere la chiave di volta per sbloccare la situazione e portare il talento svizzero nel cuore della mediana del Milan. Un acquisto che potrebbe definire il volto del centrocampo per i prossimi anni.