Calciomercato Inter, retroscena Frattesi: voglia matta di Roma. Aveva già scelto il numero, ma per rispetto dei nerazzurri… | OneFootball

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·3 gennaio 2025

Calciomercato Inter, retroscena Frattesi: voglia matta di Roma. Aveva già scelto il numero, ma per rispetto dei nerazzurri…

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Calciomercato Inter, retroscena Frattesi: voglia matta di Roma. Già scelto il numero, ma per rispetto dei nerazzurri… Il punto sul centrocampista

Il Corriere dello Sport stamane scrive così della voglia matta di Davide Frattesi di tornare nella capitale. Qualche mese fa, quando De Rossi era diventato l’allenatore della Roma, Frattesi aveva dato la sua disponibilità a tornare alla Roma. Perché l’Inter gli regala la possibilità di competere per grandi traguardi, e Davide questo lo sa bene, ma non lo considera imprescindibile: in campionato ha giocato da titolare solo 5 volte in stagione. A Roma invece sarebbe pure un punto fermo, con vista sul Mondiale 2026, il suo sogno.

Per Frattesi la Roma è un conto aperto, è sempre stato convinto di tornare, come Pellegrini. Quando venne ceduto, nonostante fosse poco più che un ragazzino, fu netto nel chiedere al suo agente di inserire in un modo o nell’altro la possibilità di rientrare: «Io a casa poi ci torno», è una delle frasi riportate anni fa e mai smentite. Davide ormai vive da solo da anni con la fi danzata – la stessa dei tempi romani – e fa le sue scelte in autonomia, ma tutte le persone vicino a lui sanno del suo sogno: tornare non da promessa ma da giocatore fatto e finito.Con qualche rivincita da volersi prendere perché, e qui torniamo a quell’estate di due anni fa (aveva addirittura già scelto il numero 16, proprio in onore di De Rossi) in cui dal mare controllava di continuo il telefono per avere aggiornamenti, Frattesi è rimasto molto male (eufemismo) della scelta della Roma di Tiago Pinto di non acquistarlo nonostante partisse da un prezzo scontato del 30%. Evidentemente all’epoca, per chi dirigeva il club giallorosso la spesa non valeva l’investimento e queto al ragazzo è arrivato forte e chiaro. Così come forte e chiaro lui aveva fatto sapere di non avere alcun tipo di pretesa economica sull’ingaggio. Il senso era: compratemi dal Sassuolo e poi vediamo. Le cose non sono andate e oggi chiaramente Frattesi costa di più e non ci sono clausole per poter risparmiare. Se la Roma lo vuole davvero deve pagarlo: come (prestito con obbligo?) e con quale formula (qualche giocatore nella trattativa?) poi si deciderà con l’Inter. Appare chiaro come l’assegno da staccare sia superiore ai 35 milioni e non troppo si potrà fare con la volontà del giocatore. Per la volontà del giocatore. Perché Frattesi è un ragazzo serio e non ha intenzione di puntare i piedi con il calciomercato Inter che l’ ha pagato oltre 30 milioni.

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