Cagliari – Venezia: numeri e curiosità della sfida playoff | OneFootball

Quando nella gara di andata di inizio ottobre il Venezia riesce a superare nettamente il Cagliari con un netto 1-4 all’Unipol Domus, vista la condizione delle due squadre in quel momento, in pochi avrebbero ipotizzato un primo turno di playoff proprio con queste due squadre coinvolte.

Se non altro per il percorso tortuoso che entrambe le formazioni hanno dipanato durante il corso della stagione di Serie BKT 2022-2023. Un percorso che ad un certo punto ha coinvolto le squadre nella lotta per non retrocedere e al conseguente cambio di allenatore, Ranieri al posto di Liverani nel Cagliari, Vanoli al posto di Javorcic nel Venezia.

Ed eccole così entrambe impegnate nella post-season per giocarsi una chance di raggiungere l’ultimo posto disponibile per il ritorno in Serie A dopo solo un anno dall’ultima partecipazione. Per il Venezia la carta dei playoff è quasi un’abitudine, dato che si tratta della terza volta in 6 anni.

I precedenti sono quelli del 2017-2018 e del 2020-2021. Nel primo caso, il Venezia di Pippo Inzaghi da quinto nella classifica finale affronta prima il Perugia, superato 3-0 nel preliminare, e poi il Palermo. Con i rosanero di Stellone però non va come deve, 1-1 al Penzo nella gara di andata e 1-0 per i siciliani al ritorno che così si aggiudicano la serie. In finale il Palermo viene sconfitto dal Frosinone.

Nel secondo caso il Venezia di Paolo Zanetti compie una vera e propria impresa. Quinto in regular season inizia il percorso playoff con il Chievo, e lo supera, vincendo 3-2, in casa, dopo i supplementari. In semifinale il Venezia supera il Lecce, quarto in regular season, 1-0 in casa, 1-1 al Via del Mare.

Nella finale promozione i Leoni Alati sfidano il Cittadella. Con una rete di Di Mariano i ragazzi di Zanetti espugnano il Tombolato mentre nella drammatica, sportivamente parlando, sfida di ritorno una rete di Bocalon in pieno recupero e con la formazione ridotta in 10, pareggia il vantaggio di Proia e regala al Venezia la promozione in Serie A dopo 19 anni di assenza.

Il Cagliari

vanta due precedenti ma con spareggi promozioni vecchio stile e non tramite playoff.

Il primo impegno post season risale al 1953-1954 quando il Casteddu di Vincenzo Soro chiude al secondo posto in coabitazione con la Pro Patria di Luigi Rossetto. All’epoca le promozioni sono solo due e per decidere chi fa compagnia al Catania si rende necessario lo spareggio. Si gioca in un caldissimo 6 giugno 1954 all’Olimpico di Roma, match in cui la Pro Patria ha la meglio per 2-0 con doppietta di Ettore Mannucci.

Il secondo impegno è di nuovo beffardo per i rossoblù. Nella stagione di Serie B 1976-1977 Atalanta, Pescara e Cagliari arrivano al secondo posto a pari punti (49), dietro il Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi primo con 52. Le promozioni in Serie A da regolamento sono tre. Al tempo non veniva preso in considerazione il calcolo della differenza reti o la classifica avulsa, così viene disputato un minitorneo fra lombardi, abruzzesi e sardi.

La prima sfida si gioca a Terni il 26 giugno 1977 tra Cagliari e Pescara e finisce 0-0. La seconda a Genova sempre tra il Cagliari e l’Atalanta termina 2-1 per gli orobici con reti Rocca e Scala per la Dea e Lamagni per i sardi. Nel terzo match Atalanta e Pescara si dividono la posta e fanno festa insieme.

In questo turno di playoff tra Cagliari e Venezia invece, solo una delle due compagini esulterà a fine partita, con la possibilità di rompere l’equilibrio di 8 vittorie ciascuno nei precedenti tra queste due squadre. Da segnalare che il Venezia ha vinto solo due dei 12 precedenti a Cagliari, quello già citato di ottobre e quello del 17 novembre 1957.

. Claudio Ranieri e Paolo Vanoli si sono affrontati una sola volta in carriera, lo scorso 25 febbraio al Penzo, 0-0 il risultato finale. Equilibrio anche in questo caso.