Cagliari, Pisacane ha in mente il centrocampo titolare per l’Entella: l’indiscrezione | OneFootball

Cagliari, Pisacane ha in mente i tre giocatori da schierare titolari a centrocampo con l’Entella: l’indiscrezione

Mister Fabio Pisacane ha le idee chiare in vista dell’esordio ufficiale del Cagliari in Coppa Italia contro l’Entella. Nonostante le incertezze sul modulo di gioco, che oscillano tra il 4-3-3 e il 3-5-2, il tecnico rossoblù ha già in mente il trio di centrocampo che scenderà in campo. Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, il cuore del centrocampo sarà affidato a tre giocatori che offrono un mix perfetto di dinamismo, qualità e solidità: Matteo Prati, Michael Folorunsho e Michel Adopo.

La scelta di questo trio dimostra la volontà di Pisacane di puntare su un centrocampo muscolare, ma allo stesso tempo in grado di dettare i tempi e di supportare l’attacco. Matteo Prati, in cabina di regia, avrà il compito di orchestrare la manovra, smistando il gioco e dettando i ritmi. La sua visione di gioco e la sua intelligenza tattica saranno fondamentali per il buon funzionamento della squadra.

Forza e qualità: le caratteristiche del centrocampo

Ai lati di Prati, Pisacane ha scelto due giocatori che garantiscono forza fisica e capacità di inserimento. Michael Folorunsho, infatti, porterà in campo la sua intensità e la sua abilità nel pressing, oltre a un buon fiuto del gol che lo rende pericoloso in zona d’attacco. La sua presenza in campo darà al centrocampo del Cagliari una dose extra di aggressività e di dinamismo.

Michel Adopo, invece, è un centrocampista completo, in grado di coniugare quantità e qualità. La sua capacità di recuperare palloni e di impostare l’azione lo rendono un elemento prezioso, che offre equilibrio al reparto. La scelta di questo trio, quindi, non è casuale, ma il risultato di un’attenta valutazione delle caratteristiche dei giocatori e delle esigenze tattiche della squadra. Con un centrocampo così solido e completo, il Cagliari si presenta all’esordio ufficiale in Coppa Italia con la ferma intenzione di dominare la zona nevralgica del campo e di partire con il piede giusto.